Domenica in quel di Matera, città fresca della nomina a Capitale europea della cultura, scenderà in campo una squadra vogliosa di riprendere il cammino bruscamente interrotto venerdì scorso in casa contro un Lecce ben organizzato.Nel desiderio di dimostrare che la partita contro i salentini sia stata solo un incidente di percorso, Menichini potrà recuperare pedine importanti, ma davanti a sé avrà una squadra, quella allenata da Gaetano Auteri, che non ha mai nascosto velleità di alta classifica; il mister originario di Siracusa, chiamato Special One di Floridia nei suoi anni a Nocera, propone un 3-4-3 molto offensivo, con un gioco fatto di pressing a tutto campo, e con un gran dispendio di energie.

Ce ne sono d’intrecci sull’asse del Basento, a cominciare da Nicola Salerno che ha ricoperto le cariche di ds di entrambe le formazioni in epoche ben distinte, attualmente alle dipendenza del Cagliari. Nicola Salerno, del cui padre è intitolato lo Stadio Comunale "XXI Settembre-Franco Salerno” si prese “cura” della Salernitana di Roberto Breda del campionato 2010-2011, quella per intenderci che sfiorò la serie B nella doppia finale con l’Hellas Verona di Andrea Mandorlini. Un altro doppio ex dei tempi recenti è Fabio Orlando, cresciuto nel vivaio della Salernitana di Lombardi, allenato da Gianluca Grassadonia. Lo scorso anno il fratello più piccolo di Luca Orlando (protagonista nell’ultimo match di Coppa Italia Lega Pro all’Arechi col suo Messina), fu tra i protagonisti della cavalcata del Matera, culminata con l’accesso alla Lega Pro unificata.

Attualmente nelle file del Matera gioca Andrea Giacomini, unico ex di turno da entrambi i lati e al centro del “caso Somma” che ha tenuto banco a cavallo di Ferragosto, e che ha portato all’allontanamento del mister. Giacomini ha all’attivo con la Salernitana solo una presenza alla prima di campionato contro il Cosenza, e dopo la rescissione contrattuale si è accasato nel club di Saverio Columella, patron del Matera dal 2012.

 

Della contesa farà senz’altro parte Giovanni Di Noia: qualcuno lo ricorderà per il suo gol all’Arechi nella IIa Divisione di Lega Pro quando al 44’ del secondo tempo di un Salernitana-Pontedera di alta classifica pareggiò l’iniziale svantaggio con un gran gol dal limite. E proprio Di Noia, classe ’94, è una delle frecce più importanti nell’arco di Auteri che nell’ultimo turno di Coppa Italia Lega Pro è andato a segno nella sfida che ha eliminato il Lecce dalla manifestazione.

Sezione: Avversari / Data: Ven 31 ottobre 2014 alle 10:00
Autore: Lino Grimaldi Avino
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