Aldo Papagni, per il Savoia, rappresenta il terzo tecnico di questa tribolata stagione. Ufficializzato il 7 gennaio scorso, ha rimpiazzato Ugolotti che in 9 gare aveva totalizzato appena 6 punti. Prima ancora, era Giovanni Bucaro a sedere sulla panchina torrese. Per quest’ultimo soltanto 7 punti totalizzati in dieci partite. Papagni, invece, ha cominciato bene la sua avventura, pareggiando a Melfi 2-2 e vincendo in casa per 2-1 contro la Vigor Lamezia. Dopo la sconfitta in trasferta sul campo del Benevento, vittoria in casa con l’Aversa (1-0) e poi improvvisamente il buio. Tre sconfitte consecutive contro Lecce, Barletta e Ischia. In totale 7 punti realizzati in 7 partite e Savoia relegato al terz’ultimo posto con solo 20 punti in dote. Pa pagni, pur detenendo il record di non essere mai retrocesso con una squadra da lui allenata, adesso vede complicarsi ulteriormente le sue chances salvezza. Nato nel settembre del 1956, l’allenatore di Bisceglie ha una lunghissima esperienza in terza serie. Il suo modulo preferito è il 4-3-3 ed ha allenato Bisceglie, Trapani, Sora, Tricase, Fasano, Fidelis Andria, Melfi, Cavese, Benevento, L’Aquila, Sorrento e Taranto. Proprio con quest’ultimi ha conquistato una promozione dalla C2 alla C1 nella stagione 2005/2006. Aldo Papagni, insomma, possiamo definirlo un classico allenatore di categoria, esperto e bravo nella gestione del gruppo.

Sezione: Avversari / Data: Gio 26 febbraio 2015 alle 21:25
Autore: Piero Giordano
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