Il Savoia che affronterà la Salernitana nel prossimo turno di campionato è una formazione in forte difficoltà nonostante un parco giocatori di tutto rispetto, e che ha già cambiato tre allenatori in questa stagione. Infatti gli oplontini hanno svolto la preparazione con Giovanni Bucaro, proseguendo poi con Guido Ugolotti da ottobre 2014, e infine Aldo Papagni da gennaio 2015. Tre allenatori, tre ottimi intenditori di calcio che non sono però riusciti fino ad ora a dare costanza e quadratura a Scarpa&co. Una compagine che ha alternanto moduli e discrete prestazioni a sonore sconfitte; con Bucaro il modulo era il 3-5-2, con Ugolotti si è passati al 4-4-2, infine con Papagni si è tornati alla difesa a tre uomini, puntando sul 3-4-3 visto all’opera nell'ultimo derby ad Ischia. A proposito di derby, il Savoia ne ha disputati fin qui dieci, vincendone due (entrambi con il fanalino di coda Aversa Normanna), pareggiandone uno (in casa con l’Ischia), e perdendone sette. Nel computo complessivo il Savoia è una buona squadra che annovera gente come Scarpa, Di Piazza e Cipriani ma in difesa compie autentiche sbandate come testimonia la gara interna con il Barletta in cui i bianchi di Torre Annunziata avevano prodotto una serie di palle gol in quantità industriale, salvo poi capitolare nell’unica azione offensiva di Fall. Insomma, arrivano sotto porta senza trovare la necessaria cattiveria mancando poi di concentrazione nel chiudere i varchi agli avversari quando questi riescono a superare le cerniere di centrocampo.

Venendo ai numeri del campionato troviamo un Savoia in terz’ultima posizione che viene da tre sconfitte consecutive, si raggiungesse il poker contro la Salernitana, e con le vittorie di Aversa Normanna e Reggina, potrebbero ritrovarsi all’ultimo posto. Gli oplontini che fino a ora in casa hanno raccolto appena 13 punti (3V, 4P, 5S), hanno realizzato 11 gol subendone 14 e domenica si troveranno di fronte una delle squadre più forti del campionato in formato trasferta, infatti, la Salernitana lontano dall’“Arechi” ha fatto suoi 27 punti (8V, 3P, 2S), ma c'è il Benevento ad aver fatto meglio. Pestrin&co. hanno segnato 15 gol e hanno la difesa più forte del torneo con sole 5 reti subite in trasferta.

 

Sezione: Avversari / Data: Gio 26 febbraio 2015 alle 19:43
Autore: Lino Grimaldi Avino
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