Dopo la sconfitta subita contro la Salernitana, il tecnico del Messina Gianluca Grassadonia è intervenuto il sala stampa per commentare la gara di Coppa Italia.

Ci teneva a fare bella figura?

“Ci tenevo a passare il turno e ho avuto delle risposte importanti da qualche ragazzo che si è ben disimpegnato. Accettiamo il risultato, dispiace ma andiamo avanti”.

Pare che ci fosse un rigore per voi nel primo tempo...

“Non voglio entrare nel particolare, io mi limito ad osservare la prestazione dei miei ragazzi contro una signora squadra, archiviamo la partita e pensiamo al Foggia”.

La partita si è sbloccata solo nella ripresa...

“Dispiace per qualche palla importante gestita male, il predominio è stato della Salernitana, noi abbiamo fatto quanto potevamo. Dispiace per il rigore e per l’espulsione, ma l’arbitro ha deciso così e noi accettiamo la sua decisione”.

Come mai non siete riusciti a gestire la Salernitana nel secondo tempo?

“Siamo calati fisicamente, c’erano molti giovani all’esordio e sapevamo che alla lunga avremmo sofferto. L’infortunio di Nigro ci ha penalizzati, la staffetta di Bjelanovic era prevista, poi c’è stato quel rigore. Abbiamo provato a riprendere la partita ma abbiamo subito il secondo gol”.

Cosa si aspetta da Bjelanovic?

“E’ un giocatore importante per noi, Corona sta facendo benissimo, abbiamo bisogno di tutti perché dobbiamo salvarci, non pensiamo ad altro. Sarebbe deleterio distogliere il nostro pensiero dalla salvezza, siamo in una situazione di classifica interlocutoria”.

Cosa ne pensa delle parole di Lo Monaco?

“Dobbiamo pensare a quello che succede in campo, io l’ho visto prima della partita ed era molto sereno, spero si tratti di una sfuriata passeggera e che rimanga a Messina”.

Che emozioni ha provato oggi?

“E’ sempre un’emozione tornare a Salerno, chiaramente quando inizia la partita passa tutto. Ora ci rivederemo in campionato a dicembre, e ci sarà sicuramente una cornice di pubblico. Se mi aspetto applausi? Prima spero di arrivarci”.

Avete affrontato tante big, chi vede meglio?

“Posso giudicare le squadre che ho incontrato e il Lecce è la squadra che più mi ha impressionato, può contare su una batteria di attaccanti da serie B ed inoltre lavora con Lerda da due anni mentre la Salernitana lavora con Menichini solo da Agosto”.

Cosa ne pensa della Salernitana?

“E’ una squadra molto esperta che può cambiare la partita in qualsiasi momento, del resto la classifica lo dice. Salernitana, Benevento e Lecce si giocheranno il primo posto, hanno qualcosa in più”.

Che rapporto ha con Fabiani?

“Ho un ottimo rapporto con Fabiani, Avallone è un mio caro amico, ma al di là di questo non c’è stato niente”.

Sezione: Avversari / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 12:30
Autore: Paolo Siotto
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