Presidente, anzi patron Lotito: non è il caso di cambiare squadra, anzi di averne una sola? La Lazio stasera le ha prese di brutto dall'Inter. Non è meglio concentrarsi sulla Salernitana? Sarà pure di Mezzaroma ma in realtà è interamente di Salerno, della sua gente, dei suoi tifosi, dei suoi umori spesso cangianti. In questi anni, caro patron, lei ha fatto tantissimo. Ha ridato dignità ad un vessillo che nel giro di pochi anni, con gente campana o addirittura della nostra provincia, due volte era saltata. Ha messo a posto i conti, ha raggiunto traguardi, ha centrato obiettivi, ha mantenuto promesse. Non staremo qui a usare qualche frase del suo carissimo latino. Siamo italiani e pertanto diciamo: la vittoria è del forte che fa fede. Creda, caro patron, sempre più in questa Salernitana: può salire in A, magari con un attaccante big in più a gennaio. Lei lo sa meglio di noi. La vittoria è del forte che ha fede e che segna qualche gol in più della concorrenza: la miglior difesa è l'attacco. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 29 ottobre 2018 alle 23:00
Autore: Antonio Grimaldi
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