Ancora poche settimane di attesa e comincerà la nuova stagione per la Salernitana. Il 13 luglio ci saranno le consuete visite mediche prima della partenza per il ritiro estivo di Rivisondoli dove Stefano Colantuono spera di poter fare affidamento già su un gruppo nutrito e definito di calciatori.

Nei mesi scorsi, in previsione di un finale di stagione poco avvincente, è stato evidenziato più volte quanto fosse importante riaccendere l'entusiasmo dei tifosi per tornare a parlare di calcio con un minimo di trasporto in una città che vive di 'pane e pallone'.

L'entusiasmo doveva essere il primo acquisto ma la società se lo è magicamente ritrovato tra le mani, ancora una volta. La passione espressa dai tifosi nel giorno del novantanovesimo anno dalla fondazione del club granata ha ribadito, ancora una volta, il legame viscerale tra la Salernitana ed i suoi tifosi.

Oltre duemila persone hanno colorato la città, trasformando il solarium della spiaggia di Santa Teresa in una fetta di Curva Sud. Colantuono ed Avallone, presenti all'evento, hanno potuto vedere in prima persona la gioia di tantissimi seguaci dell'ippocampo che, obiettivamente, non meritano un altro campionato anonimo.

Lotito e Mezzaroma, con l'ausilio di Fabiani, hanno l'obbligo morale di costruire una squadra importante, non per forza vincente, ma che possa tenere viva la fiamma della passione fino al 19 giugno 2019, giorno in cui 'Sua Maestà' compirà cento anni.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 20 giugno 2018 alle 21:00
Autore: Paolo Siotto
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