Missione compiuta. Vincere era l’imperativo categorico dopo la debacle di Barletta e la Salernitana ha centrato l’obiettivo, seppur con una vittoria striminzita che avrebbe potuto essere più larga se Calil avesse fatto il brasiliano e non avesse sciupato due palle gol clamorose, specie la prima a porta vuota. Andrea Bovo è stato il giustiziere di giornata: il suo tiro angolato ha beffato Iuliano ed ha regalato alla squadra tre punti d’oro, colti in una giornata laddove ancora una volta non si è riusciti a chiudere anzitempo la pratica vittoria. Fortuna ha voluto che Gori sbarrasse la strada ad Orlando nel finale, altrimenti staremmo parlando di una beffa o quasi. La Salernitana non ha brillato eccessivamente, ma ha ugualmente creato più volte i presupposti per andare a segno. I due brasiliani Calil e Gabionetta, protagonisti dell’ultima gara interna contro la Juve Stabia, sono rimasti a secco. Il proscenio è stato lasciato ai componenti del reparto mediano con Bovo e Favasuli in grande spolvero. Chissà che l’ex capitano del Pisa, autore della solita prova sopra la sufficienza, possa firmare finalmente il primo gol in granata, magari già nella trasferta di Caserta. Al Pinto mancheranno anche Pestrin e Colombo che, in regime di diffida, hanno rimediato un cartellino giallo. Menichini avrà il suo bel da fare per preparare al meglio il derby, ma si gode il primato in classifica (40 punti in 18 gare, media 2.2 punti a partita) e spera che il 2015 sia ancora più B…ello del 2014.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 21 dicembre 2014 alle 21:00
Autore: Giovanni Barbarisi
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