Messa in archivio con motivata soddisfazione la seconda vittoria di Campionato la Salernitana guarda avanti. L’1-0 inflitto a un pur tenace Verona ha proiettato i granata in una buona posizione di classifica, ma la squadra di Stefano Colantuono ha appena iniziato un cammino che deve proseguire e deve diventare sempre più convincente: "Possiamo fare meglio - è il primo segnale che il tecnico vuole trasmettere ai suoi giocatori - Dobbiamo soffrire meno, anche se imparare a gestire la sofferenza è un punto a favore". Lo spirito messo in mostra dalla squadra e alcuni segnali individuali rappresentano aspetti da far fruttare a dovere in chiave futura. Nove punti in classifica possono significare tutto o nulla, l’impressione però è che il diesse Fabiani, questa volta, abbia messo su un gruppo che può giocarsi l’obiettivo che tutti vogliono raggiungere. L’aria serena che si respira nell’ambiente lascia ben sperare. Il gruppo corre, lotta e suda. La squadra si cerca, si aiuta, riesce a compattarsi e tutto il resto viene da sé. La vittoria contro la capolista Verona non deve creare facili entusiasmi, bisogna rimanere con i piedi ben saldi per terra. Verranno le sconfitte, verranno i momenti no e verranno anche le partite difficili. Quello che si può già dire è che nell’ambiente granata si respira un’aria di serenità e propositività che da quattro anni a questa parte si erano smarrite. Se i presupposti restano tali si può solo fare bene…

Sezione: Editoriale / Data: Dom 30 settembre 2018 alle 23:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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