E' un punto d'oro quello raccolto dalla Salernitana a Cesena, dove per quasi novanta minuti i padroni di casa hanno sfruttato la supremazia territoriale oltre al maggiore tasso tecnico. Una Salernitana ingabbiata ed impacciata che però ha avuto il merito di saper soffrire per portare a casa un punto prezioso, appunto d'oro. 

C'e però da fare una considerazione che va al di là dei risultati maturati finora sul campo: la Salernitana ha bisogno di equilibrio. Con il Vicenza, il 4-4-2 schierato da Sannino ha sì portato a subire tre gol, ma allo stesso tempo ha permesso alla compagine granata di realizzare due reti, anche se da calci piazzati. Il 3-5-2 visto all'opera contro Spezia, Verona, Novara e Cesena invece ha permesso a Rosina e soci di contenere meglio le sortite offensive degli avversari ma senza avere la possibilità di pungere in attacco.

Insomma, la Salernitana ha bisogno di equilibrio. Non si può pensare di giocare una partita difendendo a spada tratta o attaccando senza freni. La speranza, e la sensazione, è che la condizione atletica e l'inserimento dei nuovi arrivati non ancora completato stiano frenando il raggiungimento di questo equilibrio, dunque è giusto concedere altro tempo a questa Salernitana e al tecnico Sannino.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 20 settembre 2016 alle 21:00
Autore: Paolo Siotto
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