Il clima è cambiato. Positivamente, s'intende, visto che la tranquillità e la serenità che regna nel ritiro di San Gregorio Magno forse pochi se lo aspettavano. Certo c'è stato il caso Casasola, aperto e chiuso da Ventura in men che non si dica proprio per non guastare quanto di buono si sta costruendo. Perchè Ventura è innanzitutto un tecnico che ama tranquillità, quella che probabilmente non c'è stata (o è mancata) nei primi quattro anni di serie B. E se si vuol andare lontano, poi, il ritiro iniziale della stagione è l'indicatore che più ti indica la strada maestra.

Quello che salta agli occhi in questi primi otto giorni di San Gregorio Magno è anche l'impegno dei calciatori, la loro voglia di far bene, di non tradire quelle che sono le giuste aspettative della tifoseria. Che dopo una stagione da dimenticare ha avuto la forza di ricompattarsi, di dare credito alle parole di Lotito e di Mezzaroma che vogliono andare avanti bene in questo campionato che inizierà alla fine del prossimo mese di agosto e che si spera possa vedere tra le future protagoniste del torneo anche la squadra granata. E gli arrivi di calciatori di un certo spessore per la categoria sono un indicatore da non sottovalutare. Certo ci sono sempre i soliti scettici che vedono sempre il bicchiere mezzo vuoto ma Ventura sa bene che bisogna avere calma e credere anche nell'arrivo di quale altro elemento che fin da subito possa essere utile alla causa granata.

Si parla sempre di Cerci, che è un top-player ma anche qualche altro nome che è sul taccuino di Fabiani e Ventura potrebbe essere utile alla causa granata. Bisogna solo aspettare, continuare nel modo più tranquillo questo ritiro nella ridente San Gregorio Magno. Manca ancora tanto all'inizio della stagione ufficiale. La squadra è in allestimento, qualche altra pedina importante arriverà. Poi è chiaro che la parola spetterà al terreno di gioco con la speranza che il lavoro di maestro Ventura dia i frutti sperati. E visto il suo curriculum precedente su una panchina, tranne la parentesi oscura, per certi versi, alla guida della Nazionale c'è da giurare che la "sua" stagione, quella del riscatto, sarà in fotocopia con quella della Salernitana. Dunque positiva al cento per cento...

Sezione: Editoriale / Data: Lun 22 luglio 2019 alle 20:20
Autore: Enzo Sica
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