La montagna ha partorito il topolino. Benevento – Salernitana ha notevolmente tradito le attese e lo 0-0 è stata la naturale conseguenza dello scarno spettacolo offerto. Le due squadre, condizionate anche dal gran caldo, hanno usato il braccino del tennista, evitando di scoprirsi a tal punto da creare occasioni per superarsi reciprocamente. Giallorossi e granata hanno destato l’impressione di temere di farsi male ed hanno preferito far ristagnare il gioco nella zona nevralgica del campo anziché a ridosso delle due aree di rigore. Lo sviluppo della gara è dipeso forse anche dalla preventiva conoscenza dei risultati delle gare che interessavano la parte alta della graduatoria: con un pareggio le due compagini avrebbero mantenuto vetta ed imbattibilità dopo nove giornate. Alla fine il punto è stato accolto meglio dalla Salernitana, ma soltanto in virtù del pareggio raccolto fuori casa e per di più con un uomo in meno negli ultimi frangenti della sfida. Lo 0-0 del “Vigorito” ha mantenuto lo status quo ante bellum: le prossime gare sapranno dirci di che pasta siano fatte le due squadre che attualmente occupano in coabitazione il primo posto. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 21:00
Autore: Giovanni Barbarisi
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