Tra i doppi ex della sfida Ascoli-Salernitana c'è anche l'allenatore Franco Colomba, che nel corso della sua carriera ha avuto modo di guidare sia i granata campani (dal 1995 al 1997) che i bianconeri marchigiani (dal 7 dicembre 2008 fino a fine stagione). Intervistato in esclusiva per TuttoSalernitana.com il tecnico nato a Grosseto da genitori di origini calabresi, ha toccato vari argomenti, parlando tra le altre cose della sua esperienza con la Salernitana, quella con l'Ascoli, e dicendo la sua sulle potenzialità della squadra granata attualmente guidata da Sannino.

La prossima sfida della Salernitana è con l'Ascoli, lei ha allenato entrambe le squadre, ma in quale delle due ha ottenuto maggiori soddisfazioni?
"Sia ad Ascoli che a Salerno ho avuto grandi soddisfazioni. A Salerno davvero per un soffio non ci siamo classificati tra le prime quattro per la Serie A, mentre ad Ascoli ho preso una squadra che era ultima in classifica, salvandola, ed a un certo punto ho sfiorato anche l'ingresso nei play-off, quindi sia Salerno che Ascoli sono due città che mi hanno dato tanto".

C'è una gara in particolare con lei alla guida della Salernitana di cui conserva un buon ricordo?
"Bè ne ricordo tante, ma come ho già detto in altre occasioni, la vittoria contro il Foggia in casa per 3-0 per me rappresenta tantissimo, visto che c'era ancora lo spettro di Delio Rossi che si aggirava e quella vittoria cancellò un po' tutto. Infatti, dopo le difficoltà iniziali, da quella vittoria in poi ci fu l'inizio di una grande rimonta che ci portò a sfiorare la promozione".

Come valuta l'attuale Salernitana? Secondo lei è una squadra che può sperare nei play-off?
"Ha un potenziale offensivo importante, ha anche un centrocampo di qualità, ogni tanto presenta delle amnesie, ma se continua su questa strada è una squadra che può puntare ai play-off, anche perché il campionato di B dà una possibilità a tante squadre di poter accedere. La Salernitana può sperare in questo traguardo, non dovrà però mai demordere. Ottenere i play-off non significa automaticamente Serie A, però sono una possibilità da sfruttare, perché regalano una grande opportunità".

C'è un giocatore della Salernitana che apprezza particolarmente?
"Mi piace molto Della Rocca, giocatore che ho avuto a Bologna: conosco le sue capacità e lo apprezzo e lo stimo, anche come persona. Poi non va tralasciato il fatto che davanti ci sono giocatori importanti come Coda e Donnarumma. In generale, come detto in precedenza, è una squadra che ha un ottimo potenziale".

A suo avviso come finirà Ascoli-Salernitana?
"L'Ascoli ha di recente conquistato tre punti preziosi fuori casa, e quindi sarà sicuramente in euforia. A mio avviso è una partita non facile per la Salernitana, però è ovvio che avendo le qualità davanti per poter segnare ovunque e comunque a mio avviso sarà una bella sfida. Come finirà non lo so, non azzardo un pronostico perché tanto in Serie B i pronostici lasciano il tempo che trovano,  soprattutto quando si gioca dopo tre giorni. Infatti in questo breve periodo non sempre si recupera al meglio la condizione in vista dell'incontro: è qualcosa di molto soggettivo sia per le squadre che per i singoli giocatori".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mar 25 ottobre 2016 alle 17:00
Autore: Matteo Di Palma
vedi letture
Print