Dino Fava Passaro, nato a Formia nel 1977, originario di Sessa Arunica, conta nella sua carriera calcistica diverse esperienze importanti, e tra i vari club, ha militato anche nella Salernitana, dal 2008 al 2011. Il calciatore campano, di ruolo attaccante, è tutt'ora in attività, e in questa stagione gioca presso il Portici, dove di recente ha anche conquistato un trofeo ufficiale. Contattato telefonicamente, ha rilasciato in esclusiva per TuttoSalernitana.com la seguente intervista.

Che tipo di ricordo hai della tua esperienza con la Salernitana, positivo o negativo?
"Penso sia stata un'esperienza meravigliosa, pur se ho vissuto anche una retrocessione. Ho ottimi ricordi della città e della tifoseria".

C'è una gara in particolare da te giocata con la Salernitana che ricordi più positivamente?
"La gara che mi è più rimasta impressa positivamente è stata Salernitana-Modena, in cui siglai un gol di tacco e vincemmo per 3-2. Ricordo con molto piacere anche la finale play-off a Salerno contro il Verona, un grande evento con una grande cornice di pubblico".

Come valuti la tua attuale esperienza calcistica, quella di questa stagione?
"Con il Portici stiamo facendo un bellissimo campionato, abbiamo vinto la Coppa Italia regionale mercoledì scorso, e attualmente siamo primi in classifica. Mi sto divertendo molto e sono davvero contento di giocare per questa squadra".

Cosa ne pensi della Salernitana attuale?
"La Salernitana potrebbe fare molto di più. Attualmente non riesce ad esprimere appieno il proprio valore".

C'è un giocatore di questa Salernitana che apprezzi particolarmente?
"Io ho sempre creduto nelle potenzialità di Coda, che è un giocatore che mi è sempre piaciuto e penso continuerà a far bene. Inoltre apprezzo molto le qualità di Rosina".

Il prossimo incontro della Salernitana è in casa col Novara: a tuo avviso come finirà?
"La Salernitana ha bisogno di fare punti, vorrà vincere, ma trovo difficile dire chi tra le due avrà la meglio".

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 03 febbraio 2017 alle 21:00
Autore: Matteo Di Palma
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