E' uno dei calciatori più importanti della serie C, un talento che potrebbe tranquillamente trovare spazio in categorie superiori per la sua capacità di ricoprire più ruoli e per quel vizio del gol che lo ha reso celebre in Lega Pro al punto da ricevere un premio prestigioso per aver siglato la rete più bella della scorsa stagione. Un missile da centrocampo, mix di coraggio, tecnica e consapevolezza dei propri mezzi. Fino ad ora la Salernitana l'ha incrociata soltanto da avversario, ma le sue caratteristiche potrebbero essere perfette per il sistema di gioco di Gian Piero Ventura. Stiamo parlando di Simone Della Latta che, in esclusiva alla redazione di TuttoSalernitana, ha dichiarato quanto segue: "E' vero, se quel gol lo avesse segnato Cristiano Ronaldo ne avrebbero parlato per settimane. E' stata comunque una grande soddisfazione, un momento che cambia la carriera di un giocatore e in cui ti senti importante. Quando ho visto il pallone insaccarsi alle spalle del portiere mi sono emozionato, l'abbraccio dei miei compagni di squadra fu un qualcosa di indimenticabile. E' chiaro che mi farebbe piacere salire di categoria, farlo con questa maglia sarebbe il top. A Piacenza mi trovo benissimo, purtroppo quest'anno non siamo stati pronti per lottare per la promozione diretta ma i playoff sono una lotteria e tutto può accadere. Spesso passiamo repentinamente da 10mila a 2mila spettatori e un po' ci dispiace perchè il pubblico è sempre una componente che incide, ma bisogna anche capire che questa gente ha fame di risultati e vorrebbe da tutti un qualcosa in più".

C'è poi una battuta sulla Salernitana: "Seguo la serie B, il derby di Benevento è stato interessante e i granata hanno fatto un'ottima figura. Sono quelle gare che ti danno maggiore consapevolezza dei tuoi mezzi, può essere la vera svolta del campionato anche grazie alla presenza in panchina di un allenatore come Gian Piero Ventura. L'Arechi, poi,è uno degli stadi più affascinanti d'Italia e non credo che in serie B ci siano tifoserie paragonabili a quella granata. La curva può fare la differenza, ricordo che me ne parlò Ighli Vannucchi ed era sempre molto emozionato. Sono stato lì da avversario ai tempi del Viareggio. Pareggiammo 1-1 al 95' con De Sena sfruttando un errore dei centrali difensivi avversari. Nella sfida di ritorno perdemmo 5-0 in casa, ma non giocai perchè ero squalificato. Salernitana nel mio futuro? Chi lo sa. Sto benissimo a Piacenza, poi se un domani arrivasse una chiamata..."

Sezione: Esclusive TS / Data: Sab 08 febbraio 2020 alle 12:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print