Intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoSalernitana, il jolly del Cosenza Achraf Lazaar ha presentato così una delle partite più importanti della seconda giornata del girone di ritorno che si disputerà a distanza di pochi mesi rispetto a quell'1-2 di maggio che aveva virtualmente condannato i granata alla retrocessione diretta in C nell'anno del centenario:

Lei non sarà della partita a causa di un pregresso infortunio, che idea vi siete fatti della Salernitana? L’anno scorso proprio il Cosenza inguaiò i granata condannandoli ai playout…

“Sicuramente la Salernitana è una buona squadra, i miei compagni andranno in campo consapevoli che possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo bisogno di un risultato positivo, stiamo seguendo le indicazioni del nostro allenatore e siamo fiduciosi. Nell’ultima partita siamo stati penalizzati, gli errori pesano e in un derby ancora di più. L’essere umano può sbagliare, ma siamo professionisti e una palla entrata di un metro e mezzo va vista. Un punto valeva tanto, ma siamo tornati a casa con una sconfitta. Proveremo a riscattarci all’Arechi”.

Poche presenze quest’anno,  ma la sua carriera è stata importante. E’ tornato in Italia per una scelta di vita?

“Sì, mi ha fatto piacere la chiamata del Cosenza. In Inghilterra non ho trovato sempre molto spazio, ho deciso di tornare in Italia sposando un progetto interessante in un contesto che mi poteva permettere di rendermi utile. Una situazione ideale, valeva la pena accettare. Adesso sto ritrovando una buona condizione fisica, sto facendo un lavoro importante con lo staff e colgo l’occasione per ringraziarli. Ho voglia di tornare in massima serie, naturalmente dopo aver contribuito alla salvezza del Cosenza per la gioia della nostra tifoseria”.

Non c’è un rapporto di grande amicizia tra le due tifoserie. L’anno scorso il pubblico cosentino, prima della gara di Salerno, chiese ai calciatori di mandare i granata in C. C’è lo stesso clima?

“La gente ci dà sempre una grossa carica e vogliono un risultato positivo, tanto di cappello a chi ci sostiene a prescindere dai risultati. Abbiamo le qualità per poterci salvare, i tifosi vedono il nostro impegno e non dobbiamo deludere le loro aspettative a prescindere dall’avversario. Cosenza intera vuole vincere a tutti i costi, servirà personalità per credere nei nostri mezzi”.

Cosenza più debole dell’anno scorso?

“La classifica forse dice questo, ma nei singoli ci sono ragazzi che potrebbero giocare tranquillamente in A. Siamo un bel gruppo, che lavora tanto e può rendere ancora di più con alcuni nuovi innesti. C’è gente brava, vedrete che i risultati arriveranno molto presto”.

Chi temete della Salernitana?

“Rispetto, ma paura per nessuno. Veniamo a fare quello che sappiamo. Non sarà facile, vogliamo disputare una grande gara”.

Monaco e Schiavi sono due ex, come stanno vivendo questa gara?

“I miei compagni sanno gestire le proprie emozioni, ognuno ha un proprio modo di vivere la vigilia di una gara importante. Stanno lavorando molto bene, vedo un gruppo affiatato che vuole fare risultato a Salerno per uscire da questa situazione. Purtroppo la classifica è deficitaria, non capisco come mai ci troviamo lì”.

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 24 gennaio 2020 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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