Fu già avversario in Coppa della Salernitana un anno fa con il Grosseto, ma quella era la semifinale della rassegna tricolore di Lega Pro. Giuseppe Magalini si è trasferito in Piemonte, e con il suo Alessandria terrà a battesimo la squadra di Mario Somma nel primo turno della Tim Cup il 9 o 10 agosto.

Per il direttore sportivo dei "grigi", intervistato in esclusiva da TuttoSalernitana.com, si tratta di un lieto amarcord con Mario Somma, con cui ha già avuto modo di lavorare a Mantova. Ed infatti Magalini svela che prima del sorteggio c'era stata una telefonata profetica: "Ho sentito telefonicamente mister Somma la sera prima del sorteggio. E ci siamo detti proprio questo, 'non è che ci incontriamo in Coppa?' Quando ho visto gli accoppiamenti non ci volevo credere. Sarà per me bellissimo incontrare di nuovo Mario".

L'urna non è stata benevola con la Salernitana. C'erano nove compagini di D ed invece ha pescato una delle più ambiziose tra quelle che giungono dalla ex C2. Magalini sorride con un pizzico di orgoglio: "Ma anche noi non siamo felici di affrontare una squadra quotata come la Salernitana. Quindi si affrontano due belle realtà ed è un peccato perchè una dovrà uscire subito dalla competizione".

L'Alessandria giocherà in casa anche se non è testa di serie perchè l'Arechi non è agibile. Magalini spiega: "Noi abbiamo già dato la nostra disponibilità a giocare in casa, appena tutti i passaggi saranno completati verrà data la comunicazione ufficiale".

Magalini spiega: "E' una partita che segna per tutte e due l'inizio della stagione, vogliamo ben figurare. Ma si lavora soprattutto per trovare la condizione e quello che vedremo in campo sarà logica conseguenza del lavoro effettuato in ritiro. Credo che comunque Alessandria e Salernitana abbiano nel mirino il primo impegno, quello del 31 agosto, la prima di campionato".

A Salerno si parla di una rosa ancora incompleta. A che punto è l'Alessandria, che ha soffiato ai granata Kenneth Obodo ed ha preso l'ex Matteo Guazzo: "La strada è ancora lunga, sia in campo che sul mercato. Siamo partiti il 20 per il ritiro, nelle gambe ci sono ancora i carichi di lavoro pesanti; vedremo di mettere insieme altri tasselli in queste tre settimane che mancano alla partita".  

Lotito gradirebbe il girone settentrionale, dove Novara, Monza ed Alessandria stanno allestendo ottimi organici: "La ringrazio per questa osservazione che condivido. Credo che le squadre importanti ci saranno in tutti i gironi, adesso è prematuro dare giudizi perchè manca un mese alla fine del mercato e le rose possono essere stravolte".

Magalini ha riportato Guazzo a casa: "La volontà era quella di prendere un giocatore importante in avanti che potesse andare in doppia cifra, Guazzo è uno di quei due-tre che abbiamo sondato e quando abbiamo visto che c'era la possibilità non ce lo siamo fatti scappare".  

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 23 luglio 2014 alle 13:00
Autore: Giovanni Adinolfi
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