Arrivato nell’ultima parte del mercato estivo in prestito dal Parma – richiesto espressamente da Mario Somma – Manuel Giandonato non è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella Salernitana. Ex enfant prodige della Juventus è stato frenato da brutti infortuni che ne hanno arrestato il volo verso una carriera importante. Nonostante i pochi mesi trascorsi a Salerno, Giandonato si è subito integrato nello spogliatoio granata e, trasferitosi al Catanzaro nella sessione invernale di mercato, domenica ha affrontato per la prima volta da ex i colori granata. Intervistato da TuttoSalernitana.com, Manuel Giandonato ha spiegato i motivi del suo addio: “Mi ha voluto Somma, poi Menichini ha fatto altre scelte. Io le ho accettate senza mai fare alcuna polemica, anche se penso di aver sfruttato le poche occasioni avute. Ancora oggi sento i miei ex compagni, alcuni quasi tutti i giorni. Domenica mi ha fatto piacere rivederli tutti, ho lasciato molti amici a Salerno. Emozioni? Essendo freddo e razionale non mi sono fatto trasportare molto dalla partita in sé”. A gennaio si sono aperti due scenari per Giandonato: da un lato restare a Salerno e lottare, da comprimario, per la promozione in serie B, dall’altro andare altrove per giocare con più costanza. La scelta, come spiega il centrocampista, non è stata facile: “Mi è stato veramente difficile andare via perché sono convinto che la Salernitana andrà in B e quindi da un lato mi è dispiaciuto tanto, mi avrebbe fatto molto piacere condividere questa gioia con i mie ex compagni. Dall’altro lato, però, sono dovuto essere per forza egoista pensando a me e a cosa fosse giusto, cioè giocare per dimostrare il mio valore”. Il presente si chiama Catanzaro e Giandonato è proiettato a concludere nel migliore dei modi questa stagione: “Domenica il Catanzaro ha disputato una grande partita e, per gran parte della gara abbiamo meritato noi, però c’è da dire che la Salernitana ha dimostrato solidità, è brava a sfruttare ogni minima occasione. E’ giusto che venga promossa. Adesso che sembra essere sfumato l’obiettivo play-off dobbiamo ragionare di partita in partita cercando di portare a casa più punti possibili da qui alla fine”. Giandonato a Salerno è arrivato dal Parma, società che attualmente detiene il cartellino ed è in una difficilissima situazione societaria: “Io penso che ora è presto parlare di futuro perché bisogna capire bene come andrà a finire la situazione Parma. Una volta conclusa la vicenda, se dovessi essere senza squadra valuterò bene le offerte che mi verranno proposte. Certo, se dovesse chiamare la Salernitana, avrò sempre un debole”.

Sezione: Esclusive TS / Data: Mar 24 marzo 2015 alle 21:00
Autore: Federica Pisani / Twitter: @federica_pisani
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