Riccardo Perpetuini è un doppio ex della sfida che si terrà stasera tra Cremonese e Salernitana. In granata ha militato dal 2012 al 2014 vincendo un campionato, mentre a Cremona ha giocato per un breve periodo durante la stagione in Lega Pro 2015-16, prima di spostarsi al Mantova. Contattato telefonicamente, ha rilasciato per TuttoSalernitana.com la seguente intervista esclusiva.

Questa sera la Salernitana affronterà la Cremonese: sei un doppio ex della sfida, in quale delle due squadre hai ottenuto maggiori soddisfazioni?
"Sicuramente alla Salernitana, dove abbiamo vinto un campionato e sono rimasto anche per un secondo anno. A Cremona ho avuto una bellissima esperienza, però a livello di soddisfazioni personali non ho ottenuto molto perché non ho avuto una permanenza sufficientemente lunga, visto che nel corso della stagione ho salutato la squadra per accasarmi al Mantova".

Ieri è stato l'anniversario della vittoria della Salernitana in Coppa Italia di Lega Pro, contro il Monza. Che ricordo hai di questa esperienza?
"Un buon ricordo sicuramente. Giocammo contro una squadra di categoria inferiore ma di ottimo livello che ci mise in difficoltà, ma riuscimmo comunque ad avere la meglio, e quando si vince è sempre bello".

Cosa ne pensi della Salernitana per quanto fatto vedere finora?
"Penso che sia una buona squadra, e visto che la classifica di B è sempre molto corta, credo che possa avere ancora qualche chance di raggiungere i play-off. Io almeno glielo auguro".

A tuo avviso, il campionato di Serie B sta rispettando le attese di inizio stagione?
"Sì, in cima si trovano le squadre più attrezzate per il salto di categoria. Ovviamente quello cadetto è un campionato strano, e anche quest'anno alla fine dei giochi potrebbero emergere delle sorprese".

Tra Salernitana e Cremonese come pensi finirà questa sera?
"Per la Salernitana non sarà facile, perché la Cremonese è un'ottima squadra. Spero in una bella partita, magari che possa dare punti ai granata".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mar 17 aprile 2018 alle 19:00
Autore: Matteo Di Palma
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