Indimenticato ex, con più di duecento partite in maglia granata, la redazione di TuttoSalernitana ha intercettato in esclusiva Roberto Breda. L’ex tecnico del Perugia ai nostri microfoni ha tracciato un identikit del nuovo acquisto della Salernitana, il centrocampista classe ’96 Antonio Palumbo, allenato nella stagione 2015/16 alla Ternana, e si è soffermato sulle ambizioni e gli obiettivi della squadra di mister Colantuono per la stagione 2018/19.

Giovane centrocampista intelligente tatticamente, con discreta visione di gioco e abile anche nella gestione della manovra, Antonio Palumbo è stato un suo giocatore nell’esperienza a Terni, con un discreto rendimento. Mediano e all’occorrenza anche mezzala, qual è il ruolo ideale del ragazzo e soprattutto è più idoneo utilizzarlo in un centrocampo a due o a tre?

Stiamo parlando di un ragazzo forte, un ottimo acquisto per la Salernitana. Come hai detto tu è intelligente tatticamente, ma è anche forte tecnicamente. Sa fare il mediano, ma io lo vedo meglio come mezz’ala in un centrocampo a tre, essendo dotato di un gran tiro che lo rende pericoloso in zona gol. Ha grandi colpi e ha solo bisogno di continuità.

Lei conosce bene Salerno, una piazza calda ed esigente verso i giocatori. La Salernitana necessitava fortemente di un innesto a centrocampo: Palumbo è in grado di ambientarsi rapidamente e reggere le pressioni tecniche e il peso della maglia?

È un giocatore che non pecca in personalità, quindi si ambienterà rapidamente. La squadra ha perso dei punti di riferimento a centrocampo, ma lui darà un grande contributo. Non soffrirà Salerno.

Una chiosa finale sulla nuova stagione ormai alle porte. A breve Colantuono e i suoi ragazzi partiranno per il ritiro, lei cosa vede nell’orizzonte granata?

C’è tanto tempo per lavorare, è presto. I primi mesi sono serviti a Colantuono per capire il gruppo, poi il finale è stato in crescendo. Con gli innesti giusti la Salernitana può fare bene, nonostante perdite importanti come Minala e Sprocati. Questo è un anno particolare, quello del centenario, e tutti vogliono fare bene, serve il gruppo e lo spirito giusto. È stato intelligente continuare con Colantuono, il tempo ci dirà di più, ma le premesse sono buone.

Sezione: Esclusive TS / Data: Sab 07 luglio 2018 alle 18:00
Autore: Oreste Tretola
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