Nuova puntata della telenovela relativa a Sforzini. Dopo l'ennesimo tentativo di trovare un accordo che accontentasse entrambe le componenti, è calato il gelo tra il calciatore ed il Pescara, società di appartenenza che da tempo lo ha collocato sul mercato e che, nelle prossime ore, potrebbe pensare di metterlo fuori rosa per accelerare la trattativa con la Salernitana. Nonostante le smentite di Fabiani e la volontà di Lotito di puntare su Edgar Cani (che prende tempo, mentre si è proposto nuovamente Greco), Somma spera di poter avere a disposizione un attaccante che, per senso del gol e caratteristiche fisiche e tattiche, sarebbe perfetto per il suo 4-2-3-1. Sul profilo twitter del giocatore sono già tantissimi i messaggi di sostegno da parte del popolo granata, ma la situazione è più farraginosa del previsto: il Pescara smentisce che abbia già firmato un triennale con la Lazio, la Salernitana nega l'interesse per Sforzini, il calciatore aspetta una chiamata dalla B che non arriva, il Lanciano assicura di non aver mai pensato a lui per rinforzare l'attacco. Di certo c'è che manca l'accordo per la buonuscita ed a questo punto il Pescara potrebbe girarlo anche in prestito, a patto che la Salernitana si accolli l'intero ingaggio, ben superiore ai 250mila euro. Un'ipotesi che, giustamente, il sodalizio granata scarta a priori: converrebbe pagare tanti soldi di ingaggio ad un elemento che a giugno si libererebbe a parametro zero? Da Benevento, inoltre, rimbalza la solita voce di un interessamento di Vigorito a Sforzini, ma il reparto avanzato dei giallorossi può già contare su Altinier, Marotta, Mancosu ed Eusepi.

Intanto la pista Mazzeo si è raffreddata: Entella, Ternana ed Avellino fanno sul serio ed il calciatore avrebbe voglia di confrontarsi con la B, magari firmando contratti pluriennali. Nolè, che si era proposto sabato scorso, firmerà con il Bassano, Ghezzal si allena a Parma e Fabiani nega l'esistenza di un interesse, Cacia ha seccamente smentito, chissà che il ds non faccia il classico colpo a sorpresa tirando fuori dal cilindro un grande nome di cui non si è ancora parlato. Ieri, intanto, Calil ha sentito la dirigenza del Catanzaro: operazione a buon punto, al momento non c'è il rilancio della Salernitana che, in quel ruolo, vorrebbe valorizzare Mendicino, che pure vanta tanti estimatori. Con Mounard in procinto di restare a Salerno, restano in uscita Tuia, Volpe (per il quale Somma non stravede e che piace a Gregucci), Ginestra, ma anche su Foggia, se arrivasse una proposta interessante, potrebbero essere fatte le opportune valutazioni.

Sezione: Mercato / Data: Ven 01 agosto 2014 alle 09:29
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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