Vi abbiamo detto nei giorni scorsi che il mercato della Salernitana potrebbe sbloccarsi e prendere strade anche inaspettate e al momento impraticabili qualora dovesse partire Lamin Jallow. La settimana prossima è previsto un summit a Villa San Sebastiano tra Claudio Lotito, Marco Mezzaroma e Angelo Fabiani utile a fare il punto della situazione e ad approfondire nello specifico quest’argomento assai delicato. Il gambiano ha segnato sei gol nel girone d’andata, ha deciso di giocare con un ginocchio malconcio per il bene della Salernitana e ha chiesto espressamente di restare, ma i mugugni dell’ambiente dopo quell’esultanza polemica col Crotone e la possibilità di realizzare una plusvalenza di questa portata stanno stuzzicando la fantasia del presidente Lotito che, ad ogni modo, potrebbe anche ipotizzare una trattativa “con sè stesso” simile a quelle per Sprocati e Casasola: 3 milioni di euro nelle casse granata, attaccante a Salerno fino a giugno e soldi freschi da investire in queste ultime due settimane di mercato. Il Corriere dello Sport, tuttavia, parla di una offerta da 5 milioni di euro da parte degli egiziani dell’Al Ahly, convinti che l’ex Cesena abbia le caratteristiche tecniche e atletiche per fare la differenza in quel tipo di campionato. L’agente ha ricevuto proposte anche dalla Croazia e da altri club stranieri, ma ad ora nessuno di loro è andato oltre una valutazione complessiva di 2 milioni. Da scartare, per ora, le piste Cremona e Pescara: difficilmente, infatti, la Salernitana rinforzerebbe una diretta concorrente. E’ chiaro che la partenza di Jallow per 5 milioni permetterebbe di coltivare il sogno Donnarumma: il contatto con l’agente resta vivo, Giuffredi spinge per il trasferimento a Salerno in presenza di un triennale a cifre importanti (si parla di 500mila euro), il Frosinone sembra essersi defilato e tutto può ancora accadere.

Sezione: Mercato / Data: Ven 17 gennaio 2020 alle 21:30
Autore: TS Redazione
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