Ritorno di fiamma già spento. La Salernitana “boccia” l’ipotesi Raffaele Palladino. La punta di Mugnano sperava in un remake: 14 anni dopo, con Angelo Gregucci di nuovo in panchina, sognava di risentire il boato dell’Arechi a un suo gol. L’aveva fatto da ragazzino, voleva ripetersi da “senatore”. Ma non se ne farà nulla. La società granata vuole attaccanti pronti e l’inattività di Palladino nell’ultimo periodo sarebbe il vero motivo alla base del “no”. Per la prima linea si guarderà altrove. Magari a Verona, dove potrebbe aprirsi un’autostrada di mercato a due corsie. L’Hellas ha in uscita Karamoto Cissé, centravanti che già la scorsa estate fu accostato al cavalluccio marino (piaceva a Colantuono), però gli scaligeri son pronti a privarsi pure del terzino mancino Eguelfi, ch’è di proprietà dell’Atalanta. Due possibili pedine sul tavolo d’una trattativa per Casasola, che piace tanto al tecnico gialloblu Grosso e che la Salernitana potrebbe anche cedere solo in cambio di soldi o valide contropartite. È un discorso, quello con il Verona, che potrebbe svilupparsi e in qualche modo concretizzarsi visto che in ballo c’è pure l’arrivo in Veneto, come prestito dalla Lazio, dell’ex granata Mattia Sprocati, che gioca poco o nulla a Parma. Insomma, il multi-patron Lotito potrebbe “allargare l’affare”. Per ora schermaglie, sondaggi, approcci.

Sezione: Mercato / Data: Sab 05 gennaio 2019 alle 19:00 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print