Il calcio, le partite, le emozioni: a furia di ripensarci viene il magone, perché il pallone non rotola da un mese. Il grande prato verde, dove nascono le speranze di squadre e tifosi, è finito poche ore fa nella speciale classifica della Lega B. È anche parte integrante della convenzione d'uso che scadrà il 30 giugno, per quanto riguarda lo stadio Arechi. Nelle ore dell'isolamento forzato, il Governo dà anche la possibilità agli enti di prolungare d'ufficio le concessioni. Andrà così anche tra Salernitana e Comune di Salerno? "Vediamo, valutiamo - risponde l'assessore allo sport Angelo Caramanno - "Lo Stato ci dà gli strumenti ma non i tempi certi di attuazione, cioè fino a quando procedere in deroga. Non trasformiamo questa opportunità nello strumento per prolungare sine die quanto non è ancora scaduto ed è affrontabile, migliorabile. Quindici giorni fa, abbiamo avuto un nuovo contatto in call conference con la Salernitana". L'Arechi si era anche candidato ad ospitare la nazionale di calcio. "Tutto fermo, tutto bloccato. Il calendario internazionale tiene conto dell'emergenza coronavirus - conclude Caramanno - Lo stop è indipendente dalla nostra volontà". La speranza, in queste ore, è la roccia alla quale si aggrappano tutti. A Nyon, la Uefa sogna di completare la Champions League integralmente spostando la finale, se necessario, anche dopo il 15 agosto.

Sezione: News / Data: Dom 05 aprile 2020 alle 12:30 / Fonte: il Mattino
Autore: TS Redazione
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