9^ giornata di Serie B 2017/18. Stadio Partenio-Lombardi di Avellino, domenica 15 ottobre 2017.

AVELLINO-SALERNITANA 2-3. GAME OVER AL PARTENIO!!!

(Clicca qui per la sintesi ed il tabellino della partita)

TOP: 

MATTIA SPROCATI (SALERNITANA): derby dai due volti per il fantasista milanese. Ngawa nel primo tempo non gli fa toccare un solo pallone, limitandolo a girare intorno l'area di rigore senza poter mai tentare l'affondo. Nella ripresa, dopo il 2-0 irpino, sale in cattedra. Prima impegna severamente Radu con il solito destro a giro dal limite, poco dopo realizza il gol del pari con una splendida incursione solitaria in area finalizzata di destro sul secondo palo. All'ultimo istante del match, con un pallone con i contagiri, serve Minala solo in area per il gol della storica vittoria. Derby da incorniciare. SPROCATI

ALEJANDRO RODRIGUEZ (SALERNITANA): la punta iberica gioca un derby di grande astuzia. Quando non gli arriva la palla, utilizza mezzucci di esperienza che lo portano, in qualche modo, a rendersi utile alla causa. Realizza il gol della speranza con grande astuzia buttando di petto un pallone in rete che stava per essere neutralizzato dal suo marcatore. Continua a battersi anche nel finale creando apprensione alla retroguardia biancoverde, fino a quando non ne può più per noie muscolari. COMBATTENTE

IONUT RADU (AVELLINO): se il risultato fosse rimasto in favore dei biancoverdi, sarebbe stato indiscutibilmente l'uomo partita. Compie almeno 3 interventi prodigiosi. Nel primo tempo su una magistrale punizione di sinistro di Gigi Vitale, scongiura un possibile gol all'incrocio dei pali. Nella ripresa è stoico respingendo con il volto un tap-in a tu per tu con la porta di Bocalon. Poco dopo, respinge d'istinto un gran destro a giro di Sprocati. Incolpevole sui gol dei granata. STOICO

PIERRE-YVES NGAWA (AVELLINO): per un tempo intero, vince qualsiasi contrasto con Sprocati, annientando completamente l'esterno granata. Nella ripresa tiene a bada Vitale, limitando la sua esplosività. ARCIGNO

RAFFAELE SCHIAVI (SALERNITANA): vince il duello personale con Ardemagni e Castaldo. Se non fosse per azioni fortuite o per errori individuali dei compagni di reparto, sarebbe riuscito a dirigere egregiamente la difesa. Da buon capitano, ha alzato la voce quando serve, mostrando gli attributi (come bisogna fare in un derby). Onore a te Raffaele, che sia il tuo rilancio personale. OH CAPITANO, MIO CAPITANO

FLOP:

MATTEO ARDEMAGNI (AVELLINO): accende inverosibilmente la vigilia del derby, quasi come volersi caricare sulle spalle la squadra verso una vittoria annunciata. Lo si vede poco nella partita, anche per merito di una gran partita di Schiavi. Sul doppio vantaggio irpino, si culla sugli allori pensando di avere già portato a casa i 3 punti. PRESUNTUOSO

MOSES ODJER (SALERNITANA): nonostante la sostanza, risulta essere il peggiore dei suoi. In una partita in cui bisogna fare gioco, risulta lento nella manovra facendo diventare i granata prevedibili quando la palla passa dalle sue parti. Nella prima frazione di gioco, rimedia il solito giallo frutto della sua irruenza. Resta comunque da tener in considerazione il suo gran cuore messo in campo. MACCHINOSO

 

 

Sezione: News / Data: Dom 15 ottobre 2017 alle 21:00
Autore: Giuseppe Bottone
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