Walter Taccone non ci sta. Il patron dell'Avellino, sulle colonne dell'edizione irpina del Mattino, ha commentato la sconfitta dei lupi nel derby di domenica pomeriggio contro la Salernitana. Una sconfitta che non ha scusanti secondo il numero uno biancoverde: "Non è più tempo di alibi per nessuno. È stata una partita nata male dopo la deviazione fortuita di Laverone e finita peggio con un Avellino colpevolmente arrendevole, incapace di dimostrare sul campo gli sbandierati propositi della vigilia. Un Avellino molto lontano da quella squadra che aveva collezionato con applicazione e determinazione, un punto prezioso e convincente che lasciava ben sperare con l'Empoli. Tutte quelle attitudini positive dimostrate in Toscana, sono miseramente naufragate nell'Arechi. Nessuno questa volta si può chiamare fuori: dai giocatori allo staff tecnico, nessuno domenica ha dimostrato di essere un lupo. L'impegno di qualcuno non rende sufficiente una prestazione assolutamente insoddisfacente non solo da un punto di vista tecnico tattico ma soprattutto nervoso".

Taccone sperava di approfittare del momento non ottimale vissuto dalla Salernitana:  "Avevamo la possibilità di approfittare di un momento comunque di apparente difficoltà dei nostri avversari, ma non siamo stati abili, anzi, abbiamo prestato il fianco alla loro carica agonistica che doveva invece essere la nostra risorsa principale. Domenica mi attendo fatti: il tempo delle chiacchiere oramai è finito, ognuno è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità, tanto quanto faremo noi in questi giorni, provvedendo ad adempiere alle scadenze amministrative dell'ultimo trimestre. Poi si vedrà". 
 

Sezione: News / Data: Mar 13 marzo 2018 alle 09:25
Autore: ts redazione
vedi letture
Print