La vittoria sul Cosenza ha proiettato il Benevento in testa alla classifica di Serie B, e il tecnico del giallorossi Inzaghi non nasconde la propria soddisfazione per la prova dei suoi ragazzi. Queste le dichiarazioni dell'allenatore delle Streghe nel post partita, riportate da Ottopagine.it:
"Conosco questa categoria, sapevo che dopo un derby vinto in quel modo la squadra anche inconsapevolmente ne avrebbe risentito. Ha avuto un grande carattere perché non abbiamo mai rischiato, inoltre non siamo riusciti a sfruttare due occasioni clamorose con Coda e Improta. Abbiamo vinto in maniera furba ed è giusto così quando non riesci a farlo diversamente. Montipò non poteva giocare, Manfredini si è espresso molto bene. Impatto positivo anche per i vari Antei e Kragl, non vedevo l'ora di metterli in campo perché si allenano bene. Con questo spirito sono certo che miglioreremo partita dopo partita."
"Stavamo forzando qualche palla di troppo, quindi dovevamo essere bravi a cercare di giocare ed entrare in area con delle combinazioni. Queste partite se non riesci a vincerle non devi perderle. La zampata giusta è di una squadra che ha carattere, dove non siamo riusciti ad arrivare con il gioco ci siamo arrivati in altro modo. E' una risposta positiva perché abbiamo dimostrato che sappiamo esprimerci al meglio."
"Siamo venuti fuori alla distanza. Non siamo partiti bene perché eravamo lenti sulle seconde palle, ma è dovuto alle scorie della partita di Salerno. All'inizio eravamo timorosi, permettendo al Cosenza di giocare liberamente. Nella ripresa siamo venuti fuori, la gamba è stata buona e non abbiamo subito ripartenze. Siamo felici e portiamoci a casa i tre punti che ci portano davanti a tutti. Martedì sarà un'altra battaglia. Ogni allenatore cerca di dare il massimo di ciò che ha. Il fatto che in quattro partite abbiamo subito pochi tiri in porta vuol dire che siamo tosti. Anche nelle difficoltà si possono vincere le gare con lo spirito giusto". Sugli acciaccati: "Montipò era bloccato con il collo, spero di recuperarlo per martedì, altrimenti ci sono Manfredini o Gori. Volta ha avvertito una fitta al tendine d'Achille. Quando hai la fortuna di avere in panchina gente come Antei e Tuia possiamo dormire sonni tranquilli".

Sezione: News / Data: Dom 22 settembre 2019 alle 18:30
Autore: TS Redazione
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