BOVO: "Con questi tre punti passeremo tutti un bel Natale"

In sala stampa il primo dei calciatori della Salernitana a intervenire è Andrea Bovo

Avevamo parlato dei gol dei centrocampisti che stentavano ad arrivare, ricordavamo che andasti in gol alla Salernitana allenata da Grassadonia quando eri al Padova.

“E’ vero, me l’hai fatto ricordare adesso, non c’avevo pensato, però al di là di tutto son contento perché fa piacere segnare quando non lo fai di mestiere…  Sono tre punti importanti, primi in classifica, passiamo tutti un buon Natale, e si va avanti con una partita di meno”.

Per quanto riguarda il modulo tattico le due squadre si sono affrontate a specchio alla stessa maniera, Grassadonia ha provato a sorprendere così la Salernitana, che è uscita fuori però alla distanza. Inizio importante, poi siete riusciti a controllare il risultato. E’ mancata però la chiusura.

“Sì, è mancata. Però credo che abbiamo rivisto la voglia della squadra di soffrire, una cosa confortante. E’ chiaro che poi oggi ci son state due o tre situazioni davvero importanti dove, un po’ per sfortuna un po’ per errore tecnico, non si è riusciti a far gol per stare più tranquilli. Credo che sia fondamentale, nel momento in cui non si riesce a chiudere la partita, portare a casa i tre punti con le unghie e con i denti”.

Fisicamente come state? Potreste stare meglio?

“Fisicamente penso che abbiamo retto bene i novanta minuti. I difensori e i centrocampisti oggi hanno corso tantissimo. Adesso c’è la sosta, ricarichiamo le batterie, avremo qualche giorno dopo Natale fino ai primi di gennaio per buttar dentro un po’ di benzina per arrivare agli obiettivi che dobbiamo conseguire”.

Calil ha sbagliato quel gol da due passi sul tuo assist. Cosa ne pensi?

“Non bisogna pensarci, son cose che capitano. La settimana prima era capitato a Franco, il pensiero è stato speriamo che non sia la replica dell’altra partita. Son cose che succedono, gli è rimbalzata all’ultimo. Alla fine siamo riusciti a portare a casa il risultato”.

I due co-patron insieme. Qual è la vostra sensazione, anche della visita speciale dei due ragazzi che hanno assistito alla partita con loro dalla tribuna.

“Queste cose fanno sempre bene, fa riflettere”.