Intervistato dai colleghi di Rmc Sport il presidente del Brescia Massimo Cellino, prossimo avversario della Salernitana, ha illustrato i progetti della società lombarda "Abbiamo acquistato dei terreni e costruito il centro sportivo. Stiamo seguendo la tabella di marcia. E’ sempre più difficile trovare un italiano che giochi nelle squadre e questo fa male al sistema e alla Nazionale. La B deve investire sui vivai e i giovani. No a prestiti estemporanei che no portano vantaggio al parco giocatori".

Il dirigente delle rondinelle è poi intervenuto sull'uomo del momento, Sandro Tonali, appetito già da diversi club di Serie A. Cellino si coccola il suo gioiello: "Pirlo e Tonali sono simili nel taglio di capelli e nelle qualità. Le peculiarità del Brescia è che vuole costruire più strutture per formare i giovani. Lui è un marziano, ha 18 anni ma ha maturità ed equilibrio davvero unici. Ma abbiamo diversi talenti in rosa, che vedremo tra qualche anno in Serie A. Mi sbilancio ma difficile che mi sbagli. Il calcio sta cambiando molto, troppa poca fantasia, ma Tonali è il giocatore che può far felice ogni tecnico. Il problema grosso nel calcio è il centrocampo, dove si vince o si perde una partita. Dio gli ha dato il dono di saper interpretare le varie fasi di gioco. Può fare il regista basso e quello alto. La nostra squadra sta facendo bene ma deve ancora far vedere le sue potenzialità".

Infine, sul campionato cadetto: "Serie B molto disorganizzata, è una seconda categoria però lasciata ai margini. La forbice è aumentata molto tra gli stipendi della A e della B. E’ difficile fare oggi una buona Serie B con certi budget. Sono stati fatti errori fondamentali, anche lo stesso salto dalla C alla B è troppo grosso. Errori strutturali fatti dal sistema calcio. Spero che Gravina riesca ad apportare delle modifiche a questo sistema".

Sezione: News / Data: Mer 05 dicembre 2018 alle 11:00 / Fonte: RMC Sport
Autore: Valerio Vicinanza
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