Nel post - partita di Benevento - Salernitana, il tecnico dei sanniti ha così commentato il pareggio a reti bianche:

Mister, una bella giornata di sport...

“C’è stato rispetto con grande agonismo e tanto pubblico, questo è il calcio. Questa è una vittoria delle due squadre, e poi dei tifosi che nella ripresa ci hanno spinto tantissimo”.

Come commenta i rigori che non vi sono stati concessi?

“Io non mi soffermo tanto sugli episodi, però quello del primo tempo ha determinato tante situazioni, lì c’era rigore ed espulsione, però l’arbitro ha visto diversamente ed è inutile puntualizzare tutto. Ci accontentiamo di quello che è venuto fuori perché credo che la mia squadra abbia giocato molto bene sotto diversi aspetti”.

Siete ancora primi con la Salernitana, presto per stilare giudizi?

“Io ho sempre detto ai ragazzi ed alla stampa che noi dobbiamo aspettare la fine del girone d’andata per valutare le nostre potenzialità . Oggi abbiamo superato l’esame a pieni voti e questo accrescerà l’autostima della squadra”.

Cosa serve per vincere questo campionato?

“C’è bisogno di tutto e di tutti, di una panchina lunga, di una condizione atletica importante, di una condizione mentale che deve sempre crescere, sono tutte componenti necessarie per vincere, e poi serve un pizzico di fortuna”.

Come ricorda la sua esperienza a Salerno?

 "Situazioni come quelle di Salerno non possono essere dimenticate, una promozione, una salvezza, certe cose non si dimenticano anche perché il pubblico è sempre stato corretto”.

Sezione: News / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 20:00
Autore: Paolo Siotto
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