Cala il sipario sul campionato, la Salernitana saluta l'Arechi con una sconfitta

Nessuna sorpresa, nessuna gioia nel finale. All'Arechi, nell'ultima giornata del campionato, il Palermo si impone con il risultato di 2-0 su una Salernitana mai in partita. Successo meritato per i rosanero che dalle prime battute hanno fatto registrare una maggiore volontà di portare a casa i tre punti. Tra le note liete, le apparizioni di Gaeta, Novella ed Orlando.

PRIMO TEMPO. Il Palermo ha fame di gol e si vede: primi minuti di marca rosanero con Trajkovski che al 5’ lascia partire un destro potente ma centrale bloccato senza problemi da Radunovic. All’8’ gol non convalidato agli ospiti: tiro da fuori di Jajalo, respinta laterale del pipelet serbo che permette a Rispoli di ribattere il pallone in rete ma la rete viene annullata per fuorigioco. Un istante dopo a provarci è La Gumina con una botta al volo ma Radunovic, attento, blocca a terra. Al 23’ ancora Rispoli vicino al gol: ripartenza veloce dei rosanero, Moreo apre per l’ex Brescia che col piattone spara alle stelle. Un minuto dopo Moreo impensierisce Radunovic con un colpo di testa che però sfiora il palo. Poco dopo la mezz’ora punizione dalla trequarti calciata da Jajalo, conclusione forte ma centrale facile preda del numero 22 granata. La Salernitana prova, come può, ad uscire dalla morsa dei rosanero con un tiro al volo dal limite dell’area di Akpa Akpro che non inquadra di molto lo specchio della porta. A tempo quasi scaduto arriva il gol di Chochev con un tiro improvviso da fuori che sorprende Radunovic.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre seguendo il copione della prima frazione di gioco: al 7’ botta da fuori di Aleesami diretta all’incrocio mandata in angolo da Radunovic con la punta delle dita. La prima grande occasione di marca granata la si registra al 12’ della ripresa: corner dalla sinistra battuto da Vitale, Schiavi la tocca e sul pallone si fionda Rosina che col destro, non il suo piede, spara sopra l’incrocio. Al 19’ si riaffaccia in avanti la squadra di Stellone con il solito Trajkovski che prova a sorprendere Radunovic da fuori ma senza fortuna. Lo stesso Trajkovski sfiora il gol al 23’ ma la palla si infrange sul palo. Un minuto dopo Vitale si insedia in area di rigore andando giù dopo un contrato con un avversario. L’Arechi chiede il rigore ma l’arbitro estrae il giallo nei confronti del terzino granata per presunta simulazione. Colantuono poi manda in campo Orlando, all’esordio ufficiale in granata, e l’ex Vicenza dimostra subito di aver voglia di giocare rubando palla sulla trequarti e calciando in porta, pur non trovando lo specchio. Al 41’ il raddoppio del Palermo: Gnahoré tocca in verticale per La Gumina che da posizione favorevole batte Radunovic.

SALERNITANA (4-3-1-2): Radunovic; Casasola, Schiavi, Mantovani, Popescu (1’ st Vitale); Gaeta (7’ st Novella), Ricci, Akpa Akpro; Rosina; Rossi, Palombi (37’ st Orlando). A disposizione: Iliadis, Tuia, Monaco, Minala, De Sarlo, Signorelli, Di Roberto, Bocalon, Sprocati. Allenatore: Stefano Colantuono.

PALERMO (4-3-1-2): Pomini, Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, Aleesami; Jajalo, Murawski, Chochev (dal 29’st Gnahoré); Trajkovski; La Gumina (dal 43’ st Balogh), Moreo (dal 29’ st Szyminski).  A disposizione: Guddo, Maniero, Accardi, Fiore, Ingegneri, Fiordilino, Coronado. Allenatore: Roberto Stellone.

Gol: 46’ pt Chochev (P), 41’ st La Gumina (P).

Arbitro: Baroni di Firenze (Borzomì-Chiocchi). IV uomo: Carella di Bari.

Ammoniti: Rajkovic (P), Rossi (S), Vitale (S), Mantovani (S).

Note: clima gradevole, terreno di gioco in buone condizioni. Presenti 7654 spettatori di cui circa 100 ospiti. Angoli: 2-5. Recupero: 1’ pt;. 4'st.