Manca ancora l'ufficialità, ma Lamin Jallow appare molto vicino a vestire la maglia granata, andando a rinfoltire il reparto avanzato, ormai orfano di Sprocati. Il giocatore gambiano di proprierà del Chievo, ha diversi estimatori tra gli addetti ai lavori, come ad esempio Alessandro Calori, che lo ha allenato al Trapani nel 2016/17. Il tecnico aretino, intervistato dal quotidiano Il Mattino, ha presentato così l'ala gambiana: “Si tratta di un giocatore che sta crescendo e che ha le capacità per fare molto bene, che in velocità è semplicemente devastante. Parliamo di un attaccante che sa giocare ottimamente in profondità e che per fare davvero male agli avversari necessita di spazi”.

Meglio prima punta oppure ha anche le capacità per giocare da esterno in un tridente?

Meglio come seconda punta visto che è ancora un po’ indisciplinato e non è bravissimo nello scarico della palla. Nel 4-3-3, comunque, può anche giocare largo sulla corsia ma verrebbero un po’ offuscate le sue caratteristiche”.

Nella scorsa stagione Lamin Yallow ha messo a segno ben 11 reti con la casacca del Cesena, si tratta dunque di un attaccante che può andare in doppia cifra…

Ha senso del gol, e poi quasi nessuno gli può stare dietro quando parte. Deve solo essere bravo a trovare la giusta continuità e crescere definitivamente dal punto di vista mentale”.

Il tecnico Calori ha avuto modo di allenare Jallow in serie B mentre nella scorsa stagione ha avuto alle sue dipendenze Antonio Palumbo…

Si tratta di un centrocampista di grande tecnica e di grande personalità, ma quest’ultimo aspetto deve saperlo gestire e lui ne è consapevole. Può giocare sia da playmaker che sulla sinistra, ma credo che in futuro possa diventare un vero regista basso. Sa trattare molto bene la palla e ha tutte le qualità per diventare la vera rivelazione della prossima stagione, sono convinto che in futuro farà parlare di sé. A me piace tantissimo, in molti di recente si sono informati sulle sue qualità”.

La Salernitana si è inoltre affidata anche a Mazzarani e Castiglia.

Il primo ha sempre avuto delle credenziali importanti, se le motivazioni sono quelle giuste farà bene nella prossima stagione. Anzi può fare la differenza, nel suo bagaglio non ha solo tecnica ma anche senso del gol e un buonissimo tiro. Il secondo, invece, sta crescendo e nell’ultimo campionato ha fatto molto bene, è un rinforzo utile. Leggendo i nomi dei primi innesti e le attuali trattative in corso, diventa facile intuire che la Salernitana ha tutta l’intenzione di dire la sua nel prossimo torneo di Serie B. E poi Colantuono in panchina è una garanzia. Di sicuro la piazza granata merita tutto questo, merita di vivere campionati emozionanti”.

Sezione: News / Data: Mar 10 luglio 2018 alle 16:00 / Fonte: Il Mattino
Autore: Valerio Vicinanza
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