La FIGC e il CONI non possono ripristinare i play out. La pronuncia della Corte d’Appello che ha respinto la richiesta di sospensiva del Palermo rappresenta un testo importante per evitare giovedì prossimo l’annullamento di quanto deliberato lunedì scorso dalla Lega di B. Decisione legittima in quanto assunta dall’unico organo deputato all’organizzazione dei campionati. L’ordinanza, secondo i legali granata, sposa in pieno la linea della LEGA, pertanto la Salernitana si è già attivata diffidando la FIGC dal pronunciarsi in modo differente. L’avvocato Gentile ha ribadito che già giovedì la Salernitana andrà al Tar se verrà stravolto quanto la Lega ha deliberato poiché, come detto a più riprese, non sono stati annullati i playout ma vengono a cadere dopo la retrocessione del Palermo. Un eventuale scorrimento della classifica sarebbe stato ipotizzabile in due casi: penalizzazione o retrocessione all’ultimo posto a stagione in corso. La Salernitana ha già impugnato la sentenza della Lega e ricorda che il Collegio di Garanzia del CONI, giovedì prossimo, non avrà potere decisionale o esecutivo, ma dovrà semplicemente fornire un parere dal quale il presidente Gravina trarrà spunto. Balata, tuttavia, ha già scritto una lettera alla FIGC confermando che non sarà fatto un passo indietro ancor di più dopo la conferma dei 37 punti del Foggia che non ha comportato stravolgimenti. Il mantenimento della categoria, seppur con strascico legale, si avvicina, fondamentale si è rivelato il contributo di un’esperta di diritto sportivo e penale che dietro le quinte ha lavorato al fianco della Salernitana gratuitamente fornendo chiavi di lettura sin qui vincenti.

Sezione: News / Data: Sab 18 maggio 2019 alle 12:00 / Fonte: il ferraiuolo
Autore: Antonio Siniscalchi
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