Un unico, grande amore che si divide in tre provando ad accontentare tutte le anime di una passione fortissima ma che comunque non è riuscita a creare quella unione d'intenti auspicata per festeggiare il compleanno più importante. Mercoledì prossimo, fra meno di una settimana, la Salernitana soffierà sulle cento candeline, giungendo al traguardo del secolo che rappresenta un punto importante di una storia infinita che rappresenta l'identità della città d'Arechi. Ieri. Con la presentazione degli eventi a cura del Comune in programma il 19 giugno, si è chiuso il cerchio con le celebrazioni che inizieranno il giorno prima, con la "veglia" degli ultras e continuerà il giorno dopo con l'atteso abbraccio delle vecchie glorie sulla spiaggia di Santa Teresa. Tre feste con un doppio filo conduttore: la passione dei salernitani per la loro massima espressione sportiva e, al contempo, l'assenza degli "stati maggiori" del club che, adesso, dopo aver praticamente osservato da spettatori all'organizzazione del Centenario, aspettano un cenno. In particolare dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Napoli che dopo i contrasti degli ultimi giorni, apre alla società granata.

Sezione: News / Data: Gio 13 giugno 2019 alle 12:00
Autore: Antonio Siniscalchi
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