Il pareggio strappato in extremis, con un diagonale di pura bellezza del centrocampista Alessandro Volpe, ha permesso la Salernitana di portare a casa la coppa tricolore. Ripercorriamo il percorso granata che è stato pieno di insidie, nel primo turno, in gara unica tra le mura amiche, affrontò i siciliani del Messina. Una gara sofferta, pareggiata 1-1, solo i rigori sancirono la vincitrice, con un super Berardi che riuscì nell’impresa di parare ben due rigori. Nel secondo turno, sempre in gara unica, vittima della Salernitana, fu il Catanzaro, che perse 2 a 1 ai tempi supplementari. I granata con la vittoria contro i calabresi, ottennero il pass per i gironi, e si posizionarono al primo posto nel girone d, formato da Frosinone e Ischia. Quattro i punti, grazie alla vittoria casalinga contro gli isolani e il pareggio esterno di Frosinone. Con la vittoria del girone i granata strapparono un posto per la semifinale in gara doppia. Anche il Grosseto si inchinò al team salernitano, che dettò legge sia in casa con una vittoria allo scadere per 3 a 2, sia in trasferta dove ottenne una vittoria per 2 a 1. La squadra toscana fu l’ultimo ostacolo che ha permesso l’ingresso in finale dei granata, che non hanno fallito la chance di conquistare il trofeo. La Salernitana dovrà mettere da parte il tricolore, per concentrare tutte le sue forze sul finale di campionato e dovrà cercare di centrare quel traguardo che i tifosi sognano e la società della coppia Mezzaroma-Lotito si era prefissato sin da inizio campionato.   

Sezione: News / Data: Ven 18 aprile 2014 alle 21:20
Autore: Gaetano Risi
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