Le sconfitte fanno sempre male ma perdere un derby subendo tre gol nel giro di 20' lascia davvero il segno. É quello che è successo all'Avellino ieri sera al termine della gara con la Salernitana. Una partita ben giocata dalla compagine biancoverde, spentasi nel finale. Proprio questo black out ha consentito ad una Salernitana viva ed arrembante di centrare un risultato storico. Ed in queste ore, nel capoluogo irpino, si respira un'atmosfera tutt'altro che felice. Gran parte dei tifosi accusano Novellino di aver gestito male le sostituzioni, con l'inserimento di Paghera che avrebbe penalizzato la manovra biancoverde. Lo stesso tecnico avellinese a fine gara è apparso nervoso, assumendosi però le responsabilità della sconfitta. La stampa analizza con freddezza una sconfitta che resterà nella storia. 

"Un incubo. Non riusciamo a trovare altre parole a quello a cui abbiamo assistito ieri pomeriggio al Partenio-Lombardi. Non possiamo neanche che la Salernitana ha avuto fortuna: la Salernitana ha vinto perché ci ha creduto". É quanto scrive Avellino-Calcio.it. I colleghi di TuttoAvellino focalizzano l'attenzione sulla necessità di ripartire dopo i ko con Bari e Salernitana: "Dal paradiso all'inferno: inizia una settimana cruciale, ma prima chiedete scusa ai tifosi". Infine mettiamo in evidenza l'editoriale per IrpiniaNews del collega Claudio De Vito che titola: "Il suicidio perfetto". A Salerno si gioisce, ad Avellino invece si prova a capire cosa non ha funzionato.

Sezione: News / Data: Lun 16 ottobre 2017 alle 10:41
Autore: Paolo Siotto
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