Domani pomeriggio la Salernitana sarà di scena al "Piola" di Vercelli dove il 18 febbraio ha vinto il Benevento. Quella sannita è stata l'ultima squadra ad espugnare l'impianto piemontese. Sulle colonne del quotidiano La Città il ds giallorosso Salvatore Di Somma ha presentato il prossimo avversario dei granata.

Di Somma, che squadra è la Pro?

Nulla di straordinario a livello di organico. Per quanto sta facendo vedere la Salernitana può sicuramente fare risultato sabato. Mancherà Bianchi e dunque a livello offensivo la Pro Vercelli diventa ancor più modesta. Ma quando c’è da raggiungere un obiettivo importante come la salvezza le motivazioni sono sempre incredibili.

Il Piola è un campo particolare, molto stretto, si gioca sul sintetico. Può influire questa situazione?

Al di là del discorso relativo al potenziale della squadra c’è il fattore campo che penalizza molto le squadre avversarie non abituate ad un manto simile, soprattutto quelle tecniche. È un campo in sintetico, abbastanza consumato, e quindi non è mai facile per nessuno giocare su quel tipo di rettangolo di gioco. È una situazione questa che può influire fin quando non vengono trovate le misure giuste. Il sintetico genera traiettorie diverse, la palla va via in maniera più rapida e quindi bisogna adattarsi immediatamente alla situazione altrimenti si possono riscontrare problemi non indifferenti. Il più banale dei consigli che posso dare alla Salernitana è quello di adeguarsi in fretta.

La Pro Vercelli, come il Benevento, sta dimostrando che si può lavorare bene anche con i giovani.

Quando si parla di giovani sono sempre d’accordo. È una linea da seguire, è giusto portare avanti questi discorsi con ragazzi importanti, di prospettiva. La Pro Vercelli è una società che sta facendo molto bene grazie anche ad un tecnico arrivato dalla Primavera del Torino che oggi si ritrova calciatori che si affacciano per la prima volta in B. Ed i risultati sono tutti dalla sua parte, confermano il suo bel lavoro.

Capitolo playoff. Molto dipenderà anche dal suo Benevento. Con almeno 10 punti di distacco tra terza e quarta in classifica gli spareggi saltano.

Diciamo che le cinque, sei squadre in piena lotta per i playoff al momento non stanno correndo ma camminando. I veri problemi li creano le squadre che sono avanti perché con un largo distacco andrebbero direttamente in A. Speriamo che non sia così. Con Cittadella e Perugia proveremo ad evitare una simile situazione.

La Salernitana riuscirà a trovare un posto tra le prime otto?

Penso di sì. Ultimamente sta ottenendo risultati importanti e credo che la Salernitana possa inserirsi nei posti che contano. Due punti di distacco non sono affatto molti, anzi. Con una partita si può ritrovare in una posizione favorevole. Sabato ci saranno inoltre Cittadella-Carpi e Bari-Verona, due scontri diretti che in qualche modo rischiano di agevolare la Salernitana. È normale però che bisogna andare a Vercelli per vincere e fare risultato.

Sezione: News / Data: Ven 21 aprile 2017 alle 18:00
Autore: ts redazione
vedi letture
Print