Intervistato dai colleghi di DAZN nell'ambito del consueto speciale dedicato alla serie B, il capitano della Salernitana Francesco Di Tacchio ha parlato di presente e di passato con il senso di responsabilità tipico di chi ricopre un ruolo fondamentale non solo in campo, ma anche e soprattutto all'interno dello spogliatoio: "Indossare la fascia nell'anno del centenario è un onore, quando è necessario mi faccio sentire con i miei compagni di squadra provando a trasmettere carica e senso di responsabilità. Abbiamo parlato molto con i calciatori che sono arrivati in estate, era importante capissero subito dove si trovassero e in che direzione dovevamo andare. Speriamo di regalare ancora tante soddisfazioni ai nostri tifosi attraverso risultati e prestazioni, loro per noi sono un valore aggiunto. Il gol? Il tiro dalla distanza è nelle mie corde, un anno fa ne segnai tre nel girone d'andata e il più bello fu indubbiamente contro il Padova. Naturalmente non dimentico il rigore di Venezia: non vedevamo l'ora di mettere il campionato alle spalle e dimenticare tutto quello che era successo. Mi è andata bene". 

Sezione: News / Data: Ven 08 novembre 2019 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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