"Non si devono sfruttare situazioni per un beneficio individuale, sento migliaia di dirigenti, ognuno porta acqua al suo mulino, chi ha interessi a fermarsi, perché la sua squadra non ha più niente da dire, chi invece vuole continuare perché c’è in gioco qualcosa, il mio discorso è in generale. Che sia una situazione di tipo straordinario è sotto gli occhi di tutti, così come è scontato che la salute di chi vive attorno al mondo dello sport deve essere primaria, si deve garantire la salute di tutti". Francesco Montervino, ex capitano della Salernitana e oggi dirigente del Nola, analizza il delicato momento che vive anche il calcio ai tempi del Coronavirus. Idee sul prossimo futuro? Noi ci conviveremo con quest’emergenza, teoricamente ci manca ancora un po’ di tempo prima di mettere fuori la testa di casa. Credo che al momento convenga riprendere a tutte le società italiane. Si organizza un mini ritiro, e si parte tutti dalla stessa condizione. 

Sezione: News / Data: Ven 27 marzo 2020 alle 20:30
Autore: TS Redazione
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