Il grande ex: Cittadella-Salernitana per Romano Perticone non sarà una partita come le altre. Ne parla su “Il Mattino di Padova”, partendo dagli “spauracchi” Djuric e Jallow: "Lo stesso destino ci accomuna, perché tutti e tre siamo stati anche al Cesena: li conosco bene, so quali siano le loro qualità. Per la fisicità che ha, Djuric in questa categoria è immarcabile, infatti lo scorso aprile ha praticamente vinto da solo la partita contro il Cittadella (all’Arechi finì 4-2 per i padroni di casa, con una sua tripletta, ndr). Per fermarlo occorre tenerlo il più possibile lontano dalla porta. E Jallow è un centravanti imprevedibile, che si completa bene con lui". Conclusione con elogio a Venturato: "È un tecnico che si è costruito la carriera senza che nessuno gli regalasse niente, arrivando qui solo grazie alla competenza. Una competenza che si vede nel modo di lavorare: la cura della linea difensiva e l’organizzazione c’erano già all’epoca, e in molti aspetti mi ricorda l’ossessione di Sarri (che Perticone ha avuto per un breve periodo all’Empoli, ndr). Io poi l’ho ritrovato alla Cremonese, quando faceva il secondo a Mondonico, e rammento le chiacchierate che con i “vecchi” di quel gruppo, come Colucci e Zauli: quando parlavamo di lui in spogliatoio spesso ci ritrovavamo a elogiarne le qualità".

Sezione: News / Data: Ven 06 dicembre 2019 alle 14:30
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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