La Salernitana inciampa prima della sosta. Allo Zini arriva una sconfitta scomoda, che rialza la Cremonese dopo un mese e mezzo di buio e getta nuovamente nello sconforto la formazione di Ventura. L’undici granata è rimasto sempre in partita, gettando alle ortiche le poche palle concesse dalla retroguardia lombarda. E se da una parte Ventura aveva l’alibi di un’infermeria costantemente piena, per Baroni il posticipo rappresentava uno spartiacque pericoloso. Il doppio ex del confronto Alessio Pirri ha visionato la sfida e dopo un’attenta analisi ha tratto diversi spunti di riflessione. La Cremonese ha prodotto tanto e, nonostante la classifica dica il contrario, è una formazione che farà la voce grossa in cadetteria…

"Parliamo di una squadra fortissima che punta direttamente alla A. Ha fatto acquisti importanti, su tutti gli ex Frosinone Ciofani e Valzania. Aveva bisogno dei 3 punti. E’ ora alle spalle un periodo estremamente brutto".

Per la Salernitana è invece il terzo ko di fila in altrettante sfide lontano dall’Arechi…

"La Salernitana, nonostante la sconfitta, resta invischiata nella bagarre play-off. Certo, le mancano tre-quattro punti che in questo momento della stagione proiettano una squadra verso determinati obiettivi, ma è sempre lì tra le prime 8. Ritengo che la Salernitana non sia squadra da vertice. Non dimentichiamo che i campionati si vincono a marzo-aprile, quando ormai la classifica è delineata".

A Salerno ha trascorso un segmento importante della sua carriera, passando direttamente da casa all’Arechi.

"Ho bellissimi ricordi del biennio in maglia granata. Il pubblico dell’Arechi è fantastico. E’ stato un gran bel momento di crescita sportiva".

Ventura fa la differenza? Quali sono i calciatori che l’hanno maggiormente sorpresa?

"Ventura, nonostante sia un gran tecnico, non fa la differenza. Sono i giocatori che scendono in campo a decidere le sorti della gara. Gli addetti ai lavori hanno segnalato Maistro: ha testa, gambe e quindi prospettive importanti".

Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2019 alle 11:30 / Fonte: L’Ora di cronache
Autore: TS Redazione
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