EX GRANATA: solo un punto in sei partite per Menichini...

Quando in estate arrivò Giampiero Ventura sulla panchina della Salernitana, il popolo social insorse rimpiangendo il suo predecessore. Leonardo Menichini sicuramente ha avuto il merito di accettare Salerno sempre in momenti difficilissimi, ha ottenuto gli obiettivi prefissati e nella doppia sfida playout ha almeno restituito carattere e identità al gruppo pur perdendo due gare su tre anche a causa di scelte discutibili. Nelle celebrazioni del centenario ci fu un’autentica ovazione, quelle stesse persone che lo hanno “massacrato” quando era primo in classifica in Lega Pro a suon di record battuti per merito, va detto, di una società che gli ha messo a disposizione una fuoriserie per la categoria. Alla fine, però, Lotito ha mostrato riconoscenza dandogli la possibilità di firmare un contratto biennale a cifre interessanti con la Primavera della Lazio. Come stanno andando le cose in terra capitolina? Dopo una buona partenza culminata con due vittorie su due, i biancocelesti sono incappati in una crisi inaspettata: un punto in sei partite, cinque sconfitte consecutive e l’obbligo di rialzare la testa nel derby con la Roma per allontanare lo spettro dell’esonero. Curiosità: Menichini ha accettato di allenare Minala come fuori quota per consentirgli di tenersi in forma in vista della riapertura del mercato di gennaio. Si era proposto alla Salernitana, Ventura e Fabiani hanno detto di no.