Ieri si è concluso un altro grande fine settimana calcistico che ha visto la Serie A chiudere i battenti ed emette gli ultimi verdetti e con la Lega Pro che ha proposto le gare di ritorno dei playout. Di seguito riportiamo le gare che hanno visti impegnati gli ex granata, segnalati in grassetto.

In Serie A il Genoa di Palladino (in campo per 50’) costringe la Roma sul 2-2 fino al 90’, prima di subire quasi allo scadere la rete del definitivo vantaggio giallorosso di Perotti che regala agli uomini di Spalletti il secondo posto. Il Pescara di Zeman saluta la massima serie con un prestigioso pareggio per 2-2 sul campo della Fiorentina, mentre l’Inter di D’Ambrosio (in campo tutta la gara). Nel successo per 5-3 del Torino sul Sassuolo restano in panchina i due ex Salernitana: Cristian Molinaro tra i piemontesi, Antonino Ragusa per gli emiliani. Impresa del Crotone che grazie ad un Andrea Nalini in stato di grazia supera la Lazio di Thomas Strakosha per 3-1 e festeggia un’insperata salvezza anche in virtù della sconfitta dell’Empoli a Palermo. Grande prestazione dell’esterno veneto che, proprio contro la squadra del suo ex patron Lotito, le sue prime due reti in Serie A: sul primo gol Nalini è bravo a girare in rete di prima intenzione un cross basso di Rohden, sul secondo batte Strakosha con un colpo di testa sotto misura. L’ala ex Salernitana fa inoltre ammattire i difensori biancocelesti con le sue sgroppate, costringendo anche Bastos al doppio giallo.

Per quanto riguarda i playout di Lega Pro, nel girone A la Lupa Roma di mister Di Michele e dell’attaccante Mohamed Fofana (in campo tuta la gara) dice definitivamente addio alla Lega Pro perdendo 1-0 sul campo della Carrarese e retrocedendo in Serie D. Si salva, invece, il Prato di Carcuro (rimasto in panchina) cui basta lo 0-0 casalingo contro il Tuttocuoio. Nel girone B agguanta la salvezza il Teramo di Raffaele Imparato, subentrato al 15’ nella gara di ritorno contro il Lumezzane, terminata con uno 0-0 che vale oro. Nel girone C, infine, non ce la fa la Vibonese di mister Campilongo e di Davide Moi (in campo tutta la gara), che con l’1-1 casalingo contro il Catanzaro retrocede mestamente in Serie D.

Sezione: News / Data: Lun 29 maggio 2017 alle 13:00
Autore: Valerio Vicinanza
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