FABIANI: "Bollini fu una mia scelta, tenteremo di confermare diverse pedine"

Archiviato anche il derby e a soli 90' dalla conclusione del campionato, in casa Salernitana è tempo di programmare la prossima stagione. Il direttore sportivo granata Angelo Mariano Fabiani, intervenuto alla trasmissione i Radio Bussola 24 "Gli SporTaccioni" ha rilasciato un'intervista a tutto campo partendo proprio dalla questione futuro: "Io e Bollini siamo in scadenza, ma il fatto che io escluda Bollini o viceversa è una ricostruzione giornalistica fantasiosa e capziosa. Non sta a Fabiani rinnovare i contratti ma ai due patron, non posso farmi il contratto da solo. Io sono a favore di Bollini, perchè ha fatto bene e non vedo motivi per cercare un altro allenatore. L'ho scelto io, quando mandammo via Sannino i patron pensarono ad un altro nome mentre io dissi di prendere Bollini. A fine campionato la società valuterà tutto, la priorità assoluta ce l’ha la Salernitana ma i matrimoni si fanno sempre in due". Sul campionato della squadra granata ha poi commentato: "Preferisco non dare voti. Però siamo vicini alla sufficienza. Giovedì c’è questa partita col Perugia, la onoreremo come abbiamo sempre fatto e successivamente ci riuniremo con la proprietà che valuterà il da farsi”.

Quanto al mercato, Fabiani è a lavoro per confermare diversi elementi della rosa che hanno ben figurato quest'anno, in particolar modo Alfred Gomis: "Gomis? Tenteremo di trattenere lui e tutti gli elementi che si sono contraddistinti in maniera positiva. Bisogna capire se il calciatore accetterà. Se il Torino sceglierà di mandarlo in prestito lo richiederemo nuovamente, è un portiere di categoria superiore". Infine il dirigente granata ha così concluso sugli spiacevoli fatti avvenuti sugli spalti durante dopo il derby con l'Avellino: "Non posso esprimermi, sono inibito e non ero in campo. Non posso commentare, visto che ero in ufficio ma credo che siano episodi da censurare. Lo striscione esposto dalla curva Sud, invece, conferma che siamo alle solite. Quando si costruisce una squadra lo si fa con l’intento di fare sempre meglio, a volte ci si riesce, a volte no, a volte ci sono alcuni fattori che ti penalizzano. Non siamo secondi a tante squadre di B, però purtroppo siamo stati penalizzati da alcuni episodi arbitrali”.