Intervistato da Radio Bussola 24, il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani si toglie un sassolino dalle scarpe quando parla del mercato condotto in inverno e la scorsa estate: “E’ stata un’annata soffertissima, il mio futuro non è altro che andare a casa e prendere due aspirine che mi aiutino a riposare un po’. Poi nei prossimi giorni parleremo con la società e vedremo che intenzioni hanno i presidenti. Sono state due gare combattute, la mia felicità è che questi ragazzi hanno finalmente dimostrato tutto il loro valore in questi 180 minuti. Non mi pare che i giudizi sull’organico allestito in estate fossero così negativi, purtroppo il calcio non è una scienza esatta e ne è venuta fuori una stagione vergognosa che, per fortuna, si è chiusa con il mantenimento della categoria. Per il quinto anno di fila parteciperemo alla serie B, non è poco. Un errore da non rifare? Sul mercato avrei dovuto scegliere da solo. Non me ne vogliano i calciatori attualmente in rosa, ma doveva operare soltanto il direttore sportivo componendo un mosaico che prevedesse la presenza di elementi non solo bravi tecnicamente, ma anche dotati della giusta personalità per una piazza come Salerno”. Il messaggio è molto chiaro: per una eventuale riconferma non saranno accettate le ingerenze del direttore generale della Lazio Igli Tare e l’allenatore avrà meno incidenza contrariamente a quanto accaduto con Stefano Colantuono.

Sezione: News / Data: Mar 11 giugno 2019 alle 13:30
Autore: Antonio Siniscalchi
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