Monta la protesta dei tifosi granata dopo la scelta dell’Osservatorio di vietare la trasferta di Frosinone ai non possessori della tessera. Due anni fa ci fu il via libera e in 1500 partirono alla volta della ciociaria senza alcun tipo di problema di ordine pubblico. I rapporti tra le due tifoserie non sono certo di grande simpatia, ma è un astio nato in tempi recenti e che non è quasi mai sfociato in qualcosa oltre un coro di scherno. Nessuno si aspettava una presa di posizione così netta e penalizzante, un qualcosa che ha spiazzato la tifoseria organizzata e i gruppi ultras che già da diversi giorni si stavano attivando per invadere il settore ospiti dello stadio Stirpe. Non è da escludere una decisione collegiale così come accaduto un po’ di tempo fa a Castellammare. La gente è stanca di essere penalizzata soltanto perchè ha voglia di vedere una partita di calcio dal vivo, i salernitani hanno riempito tutte le curve italiane con orgoglio e senso di appartenenza senza mai creare problematiche. Quanto accaduto a novembre per il derby con le vespe è ancora nella mente di tutti, un caso di discriminazione territoriale che poteva creare un precedente pericoloso ma che per fortuna si concluse con il buonsenso da parte di tutti. “Qui fanno i signori, tutti. In trasferta invece noi siamo trattati malissimo” uno dei tanti commenti sul web. Sembra che alcuni esponenti della tifoseria organizzata abbiano preso contatti con la Questura di Frosinone e di Salerno per cercare una sorta di mediazione.

Sezione: News / Data: Ven 21 febbraio 2020 alle 20:30
Autore: TS Redazione
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