GABIONETTA: gol e magie... ma quante botte!

Nonostante sia arrivato solo un pareggio contro il Cosenza, la copertina della prima giornata è tutto per Denilson Gabionetta, autore delle giocate migliori viste all’Arechi. Il brasiliano ha dato prova delle sue qualità con un avvio di partita bruciante e con dribbling di altissima scuola. La Salernitana lo ha subito messe nelle condizioni di far male e fino a quando il Cosenza non gli ha trovato le cotnromisure sono stati dolori. Pronti via ed il brasiliano si guadagna il rigore con un’accelerazione bruciante sulla destra che manda in tilt la catena di sinistra della difesa calabrese. Per Mainardi è calcio di rigore che lo stesso Gabionetta trasforma con una calma che fa impazzire l’Arechi. Una carezza che beffa Ravaglia e si insacca lemme lemme. La dedica è tutta per la moglie che è in dolce attesa e che a breve gli regalerà un bebè: il pallone, finito nel sacco, viene ripreso dal brasiliano che lo porta sotto la maglietta e corre ad esultare sotto la tribuna.

Il Cosenza raddoppia le marcature e Menichini prova ad alternarlo con Nalini invertendo le fasce. Ci sono buone giocate e cross in area, ma quel che fa impazzire l’Arechi è la facilità con cui riesce a saltare l’uomo. Da applausi la serpentina in mezzo a tre avversari con cui prova ad andare sul fondo. Si guadagna la prima ammonizione di Ciancio, mentre è Calil a completare l’opera nella ripresa. Il Cosenza, però, martella e la condizione non è ancora delle migliori. Quando Menichini lo toglie dal campo zoppica già da diversi minuti ed infatti si presenta in sala stampa con una evidente fasciatura al polpaccio destro. Si dice fiducioso in vista del match di Martina Franca, ma intanto Salerno è già ai suoi piedi, specie dopo aver visto di cosa è capace.