Terminato il campionato, per la Salernitana è tempo di bilanci e giudizi. Non solo sull'operato di società, staff dirigenziale e tecnico, ma anche sul rendimento dei calciatori. C'è chi ha deluso le aspettative, chi ha sorpreso e chi invece non ha avuto la possibilità di esprimersi. Andiamo dunque ad analizzare l'andamento stagionale granata reparto per reparto.

CENTROCAMPISTI

Joseph Marie Minala 6.5 - Un girone d'andata a dir poco sontuoso culminato nel gol realizzato nel derby del "Partenio-Lombardi" che lo ha fatto entrare di diritto nella storia della Salernitana. Da febbraio in poi il suo rendimento è nettamente calato.

Jean-Daniel Akpa Akpro 6 - Seppur in poco tempo, ha convinto tutti del suo valore. Del resto il suo pedigree parla chiaro: se integro fisicamente, il franco-ivoriano potrà rappresentare uno dei punti di forza della Salernitana che sarà.

Moses Odjer 5 - Una stagione con più bassi che alti per il centrocampista ghanese che solo nelle ultime battute del campionato è tornato ad essere, seppur a tratti, il giocatore ammirato due anni fa.

Matteo Ricci 5 - Arrivato in prestito dalla Roma, doveva rappresentare uno dei punti forti della compagine granata. Sia con Bollini che con Colantuono però l'ex Perugia non ha mai trovato continuità di rendimento, alternando prestazioni convincenti ad altre profondamente negative.

Francesco Della Rocca 5 - Quando possibile, ha provato a dare il suo contributo ma chiude la stagione, e probabilmente anche la sua esperienza in granata, con soli 392' all'attivo.

Sofian Kiyine 6 - Da applausi il suo esordio con lo Spezia quando si disimpegnò egregiamente nel ruolo di esterno basso. Col passare del tempo - e con l'arrivo di Colantuono - la sua posizione è mutata sempre di più arrivando a vestire i panni di mezzala. Da ricordare i gol con Virtus Entella ed Avellino, tornerà al Chievo con la speranza di trovare spazio con i clivensi.

Franco Signorelli 5 - In ritiro aveva destato una buona impressione ma - come accaduto al suo 'predecessore' Ronaldo - ha pagato l'eccessiva lentezza nel giocare il pallone.

Antonio Zito 5 - Come sempre ha provato a mettere in campo tutta la sua grinta: il rigore 'rubato' ( e sbagliato) con l'Avellino seguita dall'ingenua espulsione con il Brescia macchiano però la sua stagione.

Danilo Gaeta 6 - Due presenze di cui una da titolare nelle due ultime gare stagionali. Il primo giovane del vivaio ad esordire in Serie B nell'era Lotito-Mezzaroma, un patrimonio da non disperdere.

Alex 6 - Promosso, a differenza del connazionale Roberto dopo il ritiro pre-campionato, si è messo in mostra con alcune prestazioni di grande sostanza e qualità. A gennaio però è andato via anche se probabilmente il suo contributo sarebbe tornato utile alla causa granata.

Giuseppe Rizzo sv

Sezione: News / Data: Dom 20 maggio 2018 alle 15:00
Autore: Paolo Siotto
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