Con la stagione 2017/2018 ormai agli archivi, è tempo di pensare al futuro per la Salernitana. Un futuro che partirà dalla costruzione di una rosa che possa onorare la ricorrenza del centenario per riavvicinare molti tifosi alla compagine granata. Detto di portieri, difensori e centrocampisti, andiamo ad analizzare la situazione del reparto offensivo quando manca più di un mese all'apertura ufficiale del calciomercato.

lberto Bollini 6.5 - Scrupoloso ed attento nel corso della preparazione estiva, è entrato di diritto nella storia del club granata con dodici risultati utili consecutivi tra cui il famoso derby del Partenio-Lombardi. Un esonero, quello del tecnico di Poggio Rusco, che ha destato non poco scalpore.

Stefano Colantuono 6.5 - Pur facendo 'peggio' (le virgolette sono d'obbligo) del  suo predecessore in termini numerici, il tecnico romano ha avuto il merito di fare quadrato con la squadra nel momento più difficile della stagione dando fiducia in particolar modo ad un elemento come Rosina, letteralmente rigenerato dalla cura dell'ex Udinese.

Angelo Fabiani 6 - Se l'obiettivo indicato dalla proprietà era quello di mantenere la categoria, il dg ha - come si suol dire - portato la nave in porto senza patemi. Ha avuto il merito di pescare elementi come Radunovic, Kiyine  - seppur in prestito - ed altri di proprietà come Pucino, Casasola e Sprocati. A gennaio però si poteva e doveva fare molto di più. 

Claudio Lotito e Marco Mezzaroma 5 - I numeri parlano chiaro: la Salernitana ha fatto peggio dello scorso anno, con 3 punti in meno dopo 42 giornate di campionato. Dettagli, vero, ma sempre in termini di numeri si è registrato un preoccupante calo di presenze sugli spalti. I co-patron avranno l'obbligo morale e soprattutto imprenditoriale di analizzare le cause di questa 'fuga' per riportare poi i tifosi allo stadio costruendo una squadra importante e recuperando il rapporto con la piazza.

Sezione: News / Data: Dom 20 maggio 2018 alle 19:00
Autore: Paolo Siotto
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