E' uno Spezia profondamente mutato rispetto ad un anno fa, quello che si presenterà domani all'Arechi. La squadra ligure, che ha totalizzato 7 punti in queste prime 5 giornate, frutto di due vittorie ed un pareggio, ha rinnovato molto il suo organico in estate, privandosi di elementi quali Sciaudone, Piccolo, Migliore, Errasti, Nenè e il portiere Chichizola su tutti, che nella scorsa stagione erano stati tra i punti fermi degli aquilotti. In entrata sono però arrivati lo sgusciante attaccante Guido Marilungo, che martedì sera ha firmato il successo sul Novara, l'esperto terzino sinistro ex Benevento Walter Lopez, il metronomo ex Ascoli Luigi Giorgi, abile nella doppia fase, oltre al centrocampista Gennaro Acampora, di rientro dal prestito al Perugia. Anche in panchina Mimmo Di Carlo ha ceduto il posto a Fabio Gallo, debuttante assoluto in Serie B, il quale predilige schierare la sua squadra con la difesa a 3, optando per un 3-5-2 o un 3-4-3, come avvenuto nell'ultima gara contro il Novara. La squadra ligure ha fin qui dimostrato una certa sterilità offensiva (appena 3 reti realizzate) ma al tempo stesso ha incassato soltanto 4 gol, risultando la terza miglior difesa dopo Venezia e Brescia. Particolare attenzione andrà comunque prestata ai calci da fermo, da cui sono arrivati due dei tre gol messi a segno dai bianchi. Lo Spezia, pur essendo partita col dichiarato obiettivo minimo della salvezza,  è alla ricerca della sua dimensione e nonostante i tanti cambiamenti in rosa, si candida ad essere una vera mina vagante in questo campionato, avendo una squadra in grado di competere anche con le più forti.

Sezione: News / Data: Ven 22 settembre 2017 alle 12:00
Autore: Valerio Vicinanza
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