L'OPINIONE: il ricordo di un grande presidente

In questioni giorni si ricorda il quarto anniversario dalla scomparsa di don Peppino Soglia, il presidente arrivato da Castel San Giorgio che riportò la Salernitana in B all'alba degli anni novanta del secolo scorso. E' giusto farlo qui. Soglia era un passionale, ereditò i granata dal flop FiSa, si rimboccò le maniche e con Ansaloni riuscì finalmente a vincere il campionato di C1. Il sogno durò appena un anno, la retrocessione dalla B fu immediata e cocente. Ma il ricordo di Soglia e di quel che riuscì a dare a Salerno e alla Salernitana ovviamente resta.